Microsoft cresce nella virtualizzazione

Alla prima Microsoft Virtualization Conference sono stati illustrati i dati di una ricerca secondo cui il colosso di Redmond vede crescere la sua fetta nel mercato dei software per la virtualizzazione dei server

Pubblicato il 30 Set 2009

Il 32% di un campione di 700 professionisti del settore It intervistati dalla società di consulenza Information technology Intelligence Corp. ha dichiarato di aver adottato Windows Server 2008 Hyper-V, il software di virtualizzazione di server e applicazioni di Microsoft. Il 59% degli intervistati ha dichiarato di voler passare a Windows Server 2008 R2 Hyper-V entro i prossimi 12-18 mesi.
Questi dati sono stati comunicati da Microsoft nel corso della prima Microsoft Virtualization Conference, tenutasi il 22 e 23 settembre a Segrate. Un evento che vuole diventare un appuntamento fisso durante il quale i professionisti It possono condividere il loro bagaglio di conoscenze tecniche e attingere alle esperienze degli speaker presenti nelle diverse sessioni di lavoro.
La conferenza (ulteriori informazioni sono reperibili sul sito si è svolta in un periodo in cui il colosso di Redmond ha iniziato a raccogliere consensi crescenti alla propria offerta per la virtualizzazione, a cui si aggiungono, grazie all’alta complementarietà, quelli della suite di strumenti di gestione Microsoft System Center.  Nell’ambito della virtualizzazione, hanno fatto sapere gli uomini del vendor, il business di Microsoft è cresciuto del 30% nell’ultimo anno, raggiungendo il miliardo di dollari.
Sono sempre di più le aziende – dalle Pmi alle grandi realtà – che vedono nella virtualizzazione una metodologia per ottimizzare l’utilizzo del parco hardware esistente, diminuire i costi e i tempi di gestione, ridurre i consumi energetici, e aumentare l’affidabilità e la flessibilità delle infrastrutture. Tra i clienti nazionali che hanno già implementato con successo la virtualizzazione in salsa Microsoft per il consolidamento dei server, l’ottenimento di una maggiore sicurezza e affidabilità, lo sviluppo “normalizzato” dei sistemi informativi su scala globale e la diminuzione dei consumi energetici si segnalano Gruppo Arvedi, Comune di Roma, Edipower e Goglio. Parallelamente alla crescita della clientela che adotta per la prima volta la virtualizzazione secondo Microsoft, o migra a questa da soluzioni di altri fornitori, aumenta anche il parco di partner strategici e di canali di Microsoft Italia in questo campo. Tra i vendor più importanti che stanno collaborando vi sono Citrix, Hitachi Data System, Hp, Intel, Netapp, Novell, Ca e Itway. Intorno alla virtualizzazione, del resto, c’è così tanto spazio per innovare che è possibile anche la cooperazione tra fornitori in parte concorrenti, uniti nell’obiettivo di fare risparmiare e diventare più competitivi i propri clienti.

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