Fondata nel 1969 nel distretto di Suwon, a sud di Seul, Samsung conta oggi circa 165 mila dipendenti in 179 filiali presenti in oltre 60 Paesi. Tra i brand noti a livello mondiale, Samsung si è sempre distinta per la produzione di televisori digitali, chip di memoria, telefoni cellulari, schermi Tft-Lcd e Led, stampanti laser e notebook (la società è divisa a livello globale in 7 unità di business: Visual Display, Mobile Communications, Telecommunication Systems, Digital Appliances, It Solutions, Semiconductor e Lcd).
L’esperienza capitalizzata grazie all’anima consumer sta oggi traghettando l’azienda verso il mondo Enterprise e questo percorso vede nella filiale italiana un importante tassello dato che è stata recentemente premiata dal Gruppo come migliore divisione It del mondo. Con sede a Cernusco sul Naviglio, Samsung Italia opera attraverso quattro divisioni: Audio Video, Telecommunication Network, Information Technology e Home Appliances.
“Per il mondo B2B il nostro portafoglio comprende già una gamma molto ampia di prodotti – osserva Carlo Barlocco, vice president telefonia mobile e B2B di Samsung -. Si tratta di soluzioni ‘tailor made’, anche specifiche per mercati verticali; del resto, siamo presenti nel segmento Enterprise da oltre 30 anni con oltre 180 mila brevetti detenuti. Finora abbiamo però operato prevalentemente come Oem, mentre la strategia attuale ci vede protagonisti in modo più diretto”.
Cosa che non significa approcciare l’utente direttamente, dato che Samsung opera sul mercato B2B solo attraverso la vendita indiretta. “Per affrontare correttamente il mondo Enterprise abbiamo dato vita a una divisione B2B (guidata da Antonio Rosa), all’interno della quale confluisce una forza vendita di circa 40 persone, 15 dedicate alle attività pre-sale”, spiega Barlocco.
La divisione fa naturalmente leva su un brand che a livello consumer è ormai molto noto per proporre, attraverso i partner di canale, attività di formazione e generare richieste da parte delle aziende utenti. “In questo momento, il nostro impegno è focalizzato sull’identificazione dei mercati verso i quali poterci indirizzare – aggiunge Barlocco -. Un interesse specifico va nella direzione del mondo Finance nel quale abbiamo già un buon posizionamento con l’offerta di stampanti per il settore bancario”.
”La divisione si occupa di coniugare le nostre offerte It, smartphone e networking, con un focus particolare sulla convergenza delle tre aree – fa notare ancora Barlocco -, partendo da tematiche ed esigenze specifiche come green, cost saving e device consolidation, cercando di presentare soluzioni complete e integrate, anche grazie ad alleanze strategiche con i partner tecnologici con i quali collaboriamo da tempo”.
Nel mirino di Samsung anche i servizi: “Non avendo attività di vendita diretta – conclude Barlocco – desideriamo migliorare anche l’offerta di servizi per il mondo Enterprise che, naturalmente, ha esigenze e obiettivi ben diversi da quello Consumer. Questo attraverso servizi mirati ai Partner che, tra l’altro, si occupano anche dell’installazione e di tutta l’assistenza diretta alle aziende utenti”.
Samsung in navigazione verso il B2B
Nata con un dna tutto consumer, Samsung sta penetrando il mercato del business to business attraverso una business unit dedicata e con una strategia che vede nella convergenza tra It, smartphone e networking il cuore dell’offerta
Pubblicato il 02 Set 2010
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