Il 25% degli utenti abbandona un’applicazione mobile dopo solo tre secondi di ritardo (fonte:The Aberdeen Group). Nel mondo digitale, le applicazioni sono sempre più al centro del processo attraverso cui i clienti conoscono e sperimentano prodotti e servizi. IDC prevede una crescita del 200% dei download di applicazioni per cellulari entro quest’anno e, secondo gli analisti, entro il 2020 gli aggiornamenti delle app saranno trenta volte più frequenti rispetto a dieci anni prima.
In questo scenario, creare app che garantiscano esperienze d’uso fluide e di alto livello risulta fondamentale per rimanere competitivi sul mercato e creare valore per il business. Data la complessità dei moderni ambienti applicativi di oggi, le applicazioni dovrebbero essere testate presto, spesso e scrupolosamente lungo tutto il ciclo di sviluppo, utilizzando processi e soluzioni in grado di soddisfare le esigenze specifiche.
Questo white paper, fornito da Hewlett Packard Enterprise, spiega in che modo migliorare l’Application Performance Engineering e quali soluzioni scegliere in base alle diverse esigenze. Proseguendo nella lettura saprete:
- cosa fare per migliorare le prestazioni delle applicazioni
- quali strumenti utilizzare per ottimizzare la user experience
- in cosa consistono i livelli del framework di application performance engineering
- quali sono le best practice per ciascuna di queste 8 fasi