“Emc non solo ha condiviso, ma anche aperto la strada a questi scenari già da diversi anni, ponendo l’informazione al centro, con soluzioni che permettessero l’unificazione di archivi facilmente accessibili in ogni momento e in ogni ambiente, sicuri e protetti “, ha aggiunto Di Blasio. “Oggi questa visione si sostanzia con la più ampia piattaforma tecnologica di storage in rete, con il più diffuso software per la gestione degli archivi, dal desktop al mondo enterprise, con la più completa visione di Information Lifecycle Management (ILM) per la gestione dinamica dell’informazione, con le tecnologie di virtualizzazione dello storage e, con la consociata VMware, di server e desktop, fino allo storage as a Service. Questa visione si sostanza anche con un ecosistema di partnership di alto livello per costruire la nuova filiera di un’informazione dinamica e senza barriere”.
Tutto questo, ha detto ancora Di Blasio, è la condizione per fare del Cloud Computing qualcosa che va al di là della fortunata etichetta di marketing e divenire il porto sicuro verso il quale possono far rotta le aziende che, con la trasformazione dell’IT, vogliono fare leva fino in fondo sul valore dell’informazione e farne un asset strategico per la loro trasformazione, soprattutto in momento altamente critici e competitivi come quelli attuali".