Dai risultati di una ricerca condotta da Vanson Bourne per conto di Easynet Global Services, su 800 CIO in Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Benelux, Spagna e Svizzera, emerge che nonostante il 49% dei Cio abbia intenzione di aumentare gli investimenti in tecnologie Cloud nel prossimo anno, un numero elevato rischia di non poter mettere a frutto il pieno potenziale del cloud computing. La buona notizia è che il 43% si rende conto che la propria rete avrebbe bisogno di essere aggiornata, ma il dato preoccupante è che il rimanente 57% è convinto che la rete della propria azienda possa essere in grado di affrontare la trasformazione al Cloud senza alcun investimento.
Inoltre, più di un terzo degli intervistati è convinto che il Cloud possa rappresentare un rischio, dal momento che non è certo di poter garantire la piena operatività agli utenti finali.
Poiché il principale elemento di garanzia della continuità di un servizio è una rete affidabile, la preoccupazione è che i Cio che desiderano abbracciare il Cloud non stiano riflettendo a fondo sulle implicazioni end-to-end della loro strategia.
"Proprio come i rivenditori sanno che la capacità di soddisfare gli ordini del cliente tramite il magazzino è fondamentale per il loro successo,” ha dichiarato Delphine Goujon, Global Head of Hosting Products di Easynet Global Services, “allo stesso modo i Cio devono rendersi conto che la capacità di soddisfare gli utenti finali è un elemento imprescindibile di qualunque strategia Cloud. Le aziende non avranno i benefici che si aspettano dal Cloud computing a meno che i Cio non considerino l'intero scenario, non solo il luogo in cui saranno memorizzati i dati".
Tra gli intervistati sono invece molto chiare le idee sui benefici che il Cloud è in grado di offrire al business: la possibilità di ridurre la spesa It è stata la considerazione più importante per i Cio nel processo decisionale, con il 55% di intervistati che ritiene che adottare il Cloud favorirebbe notevoli risparmi sui costi. Anche flessibilità e scalabilità sono stati considerati vantaggi decisivi. Tuttavia, nonostante l'attenzione alla spesa, meno di un terzo dei Cio si è dimostrato sicuro di possedere un metodo di misurazione del Roi relativamente ai progetti di Cloud computing; è un dato che indica un’altra discrepanza tra gli obiettivi degli intervistati e il modo in cui intendono raggiungerli.
"Il Cloud sta cambiando le modalità di business” ha aggiunto Goujon, “si tratta di una tecnologia che offre livelli di efficienza e flessibilità fino a ieri impensabili. Per esperienza questo potenziale può essere realizzato solo quando si dispone di un hosting e di una rete robusti e affidabili. Potrebbe sembrare ovvio, ma non serve far girare le applicazioni nel cloud se non vi si può effettivamente accedere; ma questa ricerca suggerisce che la maggior parte dei Cio deve ancora lavorare su questo punto".
Senza la giusta rete, le nuvole si fanno nebbia
Le imprese europee rischiano di perdere i vantaggi del Cloud, in mancanza di una visione strategica delle capacità della propria rete: è quanto emerge da una ricerca Vanson Bourne su un panel di 800 Cio europei. Solo un intervistato su cinque, infatti, ritiene che la propria rete aziendale sia un elemento fondamentale nel passaggio verso il Cloud.
Pubblicato il 23 Mag 2011
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