Espandere le proprie integrazioni e l’offerta di cloud pubblico e soddisfare la crescente domanda dei clienti per gestire in modo trasparente i dati non strutturati su larga scala in ambienti multicloud: con questi obiettivi Pure Storage, fornitore di storage all-flash, ha acquisito StorReduce, la software company che offre una soluzione di storage software-defined e cloud-first per la gestione di dati non strutturati su larga scala. Nello specifico, la tecnologia ottimizzata per il cloud di StorReduce riduce i costi di storage e larghezza di banda, consentendo soluzioni utilizzabili in diversi casi d’uso, tra cui tiering dei dati, migrazione e protezione. StorReduce, riconosciuto per la sua tecnologia innovativa, è stata recentemente nominata da Gartner “Cool Vendor in Storage”.
“Siamo entusiasti – ha dichiarato il CEO di StorReduce, Vanessa Wilson – di entrare a far parte del team di Pure Storage. StorReduce e Pure Storage condividono un obiettivo comune per consentire ai clienti di ottenere il massimo dai propri dati nel mondo sempre più ibrido del cloud. Grazie alla combinazione delle capacità di riduzione dei dati di StorReduce e delle tecnologie flash e object storage di Pure Storage, ora possiamo ottimizzare molte moderne applicazioni cloud native e molti carichi di lavoro di dati non strutturati esistenti, in particolare il recupero rapido, a una velocità maggiore”.
“Il team StorReduce – ha commentato Charles Giancarlo, CEO di Pure Storage – ha costruito una tecnologia molto interessante che ha l’opportunità di avere un impatto importante sulle architetture di storage di prossima generazione. Insieme, aiuteremo i clienti a implementare architetture che passino in modo agevole da on premise al cloud”.