È abitudine comune rinnovare il contratto con il proprio fornitore di soluzioni di backup tradizionali, soprattutto se non si ritiene che si possa trarre particolare beneficio da un nuovo tipo di soluzione. Tuttavia, nel mondo digitale, si verifica una rapida e costante crescita di applicazioni e di dati ed è alquanto probabile che un sistema di backup tradizionale non sia più in grado di tenere il passo: avvalersi di una soluzione di backup e ripristino non adeguata significa rischiare che si creino lacune che potrebbe portare a rischi per la sicurezza e costosi tempi di fermo.
Si tratta quindi di prendere una decisione importante che prevede una miriade di variabili da considerare, da quelle strettamente finanziarie a quelle relative alle specifiche esigenze di ogni ambiente IT.
Questo white paper, fornito da Commvault, aiuta a decidere se rinnovare o meno il software di backup. Leggendolo saprete quali elementi considerare per giudicare una soluzione in base a:
- la facilità di utilizzo
- la predisposizione a gestire dati eterogenei
- la capacità di supportare ambienti eterogenei e ibridi complessi
- gli elementi finanziari inclusi nel costo totale di proprietà
- gli eventuali rischi della migrazione
