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Relatech, un esempio di adozione delle tecnologie big data, IoT e machine learning

Tra i progetti avviati dalla società vi è quello relativo all’automazione e all’ottimizzazione dei processi core di un’azienda del settore utilities

Pubblicato il 10 Apr 2020

Relatech 1

Relatech mette a disposizione le proprie tecnologie per l’automazione e il potenziamento dei processi delle aziende di vari settori, in particolare, ha comunicato di aver avviato un importante progetto con una realtà internazionale attiva nel mondo delle utilities.

Potendo contare sulla solidità della propria piattaforma digitale Cloud-based RePlatform, che racchiude al suo interno framework, metodologie e competenze a supporto della trasformazione digitale delle aziende, Relatech è stata in grado di offrire all’utente un valido sistema per massimizzare la gestione delle utenze e la raccolta in real-time dell’enorme mole di dati generata dai numerosi dispositivi che l’azienda possiede su tutto il territorio nazionale.

La prima fase di progetto, attualmente in corso e basata su tecnologie abilitanti, quali big data e IoT, prevede le customizzazioni necessarie per rispondere a esigenze quali: snellimento e ottimizzazione dei processi core del cliente; analisi in real-time dei dati disponibili come mole significativa e in continuo aggiornamento; massimizzazione dei processi di vendita e fatturazione.

Al termine di questa prima fase, l’efficientamento stimato dall’azienda stessa è di oltre il 70%.

Con la seconda fase del progetto, grazie all’impiego di algoritmi realizzati da Relatech basati sul machine learning, l’impegno è quello di monitorare e fidelizzare la clientela. Attraverso le funzionalità avanzate della tecnologia machine learning, sarà possibile elaborare la churn rate prevention analysis, ovvero identificare i clienti con maggiore probabilità di abbandono.

Inoltre, utilizzando un approccio di data-driven analysis, saranno i dati ad individuare comportamenti ritenuti anomali da parte del cliente, attivando processi di alert su possibili propensioni al churn nonché attivazione di servizi e campagne marketing dedicate.

Silvio Cosoleto, Vice President of Sales Relatech, ha commentato: “Relatech ha sempre creduto nelle potenzialità di big data, Iot e machine learning, investendo su queste tecnologie già da anni e collaborando con centri universitari e CNR. Un lavoro sinergico avviato sin dagli albori con investimenti e collaborazioni strategiche, ha reso possibile la realizzazione di RePlatform su cui poter costruire soluzioni dedicate. La nostra attività di ricerca è il fulcro delle nostre innovazioni e continuerà ad esserlo ora più che mai. Le tecnologie Digital Enabler sono necessarie per tutte le aziende che intendono tutelare i propri volumi o accrescerli, anche incrementando la propria visibilità sul mercato. In quest’ottica Relatech mette a disposizione le proprie competenze e i propri asset di player digitale, per tutti coloro che percepiscono l’open innovation come strumento necessario per innovare non solo la tecnologia, ma anche a ideare nuovi processi, prodotti, servizi o modelli a sostegno del proprio business”.

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