La spesa IT nel campo di Big Data Analytics, secondo gli analisti IDC, raggiungerà 274,3 miliardi di dollari USA entro il 2022: questo è dovuto, in gran parte, alla modernizzazione delle applicazioni e dell’infrastruttura IT. Una modernizzazione rivolta ad abilitare l’analisi dei dati provenienti dalle applicazioni aziendali centrali e da iniziative emergenti come Internet of Things, robotica, sicurezza e automazione della filiera di nuova generazione.
Per poter operare in tempo reale ed essere pronte per il futuro, a livello di dati, le aziende devono unificare i sistemi di elaborazione delle transazioni e Big Data Analytics. Per velocizzare le analisi, occorre invece implementare database in-memory e memory-centric, piattaforme di analisi dei dati fondate su tecnologie ad alte prestazioni e un metodo per lo spostamento dei dati tra i diversi livelli delle applicazioni con disponibilità e sicurezza elevate.
Questo white paper, fornito da HPE, illustra i dati di un sondaggio IDC e spiega in che modo le aziende possono analizzare quantità di dati sempre maggiori per imporsi nell’era dell’economia digitale. Proseguendo la lettura, scoprirete come:
- gestire carichi di lavoro aziendali critici
- passare da Unix a Linux senza difficoltà
- sfruttare la scalabilità lineare delle risorse di calcolo, memoria e I/O
- ottenere il massimo valore dai dati in breve tempo