In occasione del Gran Premio di apertura della stagione 2020 di Formula 1 a Spielberg, Austria, dal 3 al 5 luglio sono state annunciate 6 nuove statistiche di gara in tempo reale che verranno utilizzate durante l’intera stagione 2020.
In particolare con Car Performance Scores è possibile individuare le prestazioni di una singola vettura e offrire agli appassionati delle gare di confrontare le prestazioni con quelle di diversi veicoli.
Le nuove statistiche (che, in generale, riguardano le prestazioni delle auto e delle abilità del pilota, il servizio Ultimate driver speed comparison, oltre a dare dati più specifici come le prestazioni in curva eccetera) utilizzano una serie di servizi AWS, tra cui il machine learning, per dare agli appassionati la possibilità di confrontare i propri piloti e le auto preferite, riuscendo a prevedere meglio i risultati delle gare.
“Negli ultimi due anni – ha dichiarato Rob Smedley, Chief Engineer of Formula 1 – la Formula 1 ha adottato i servizi di AWS per eseguire un’analisi dei dati intensa e dinamica. Gli approfondimenti sulla F1 che stiamo fornendo insieme stanno avvicinando i tifosi più che mai, raccontando storie e intuizioni che nascono dietro box mai svelate prima. Siamo entusiasti di espandere la nostra collaborazione di successo con AWS per dare vita a ulteriori intuizioni, permettendo ai fan di approfondire i molti modi in cui i piloti e i team di gara lavorano insieme per arrivare al successo”.
“Le gare di Formula 1 – ha dichiarato Mike Clayville, Vice President, Worldwide Commercial Sales di AWS – mescolano fisica e le prestazioni umane, producendo dati potenti ma complessi che AWS sta aiutando a sfruttare. Il nostro rapporto esistente con la F1 ha già prodotto statistiche che hanno portato gli appassionati nei paddock delle gare, e il nostro studio dell’aerodinamica delle auto da corsa sta influenzando la progettazione dei veicoli per la stagione 2022. Quest’anno, siamo entusiasti di estendere la potenza dei dati della F1 nel cloud e di sbloccare nuove intuizioni che aiutano i fan a comprendere meglio la ricca complessità della F1”.