Perché l’uomo sapiens sarà sempre dominante dei suoi artefatti tecnologici? O vi possono essere delle trappole? È il tema della terza tappa del percorso “Agenda per la trasformazione digitale consapevole” organizzato da ASSI – Associazione Specialisti Sistemi Informativi.
Filosofo di formazione, saggista e culture innovation advisor, fellow al MIT di Boston, Cosimo Accoto ha maturato il suo percorso professionale nella consulenza strategica di management e nell’industria dei dati e delle piattaforme analitiche. MIT Connection Science Fellow, focalizza la sua attuale ricerca e consulenza tecno-culturale su: filosofia del software, scienza dei dati, intelligenza artificiale, logica delle piattaforme, tecnologia della blockchain. Già research affiliate al MIT , è autore di diversi saggi tra cui: Mani, menti, mercati. Automazione e ominazione tra machine experience e machine economy (in Il primato delle tecnologie, a cura di Carlo Bordoni, Mimesis 2020), Il mondo ex machina. Cinque brevi lezioni di filosofia dell’automazione (Egea 2019, con un contributo di Alex ‘Sandy’ Pentland); Il mondo dato. Cinque brevi lezioni di filosofia digitale (Egea 2017; edizione inglese tradotta da Derrick De Kerckhove, In Data Time and Tide, Bocconi University Press 2018); Social mobile marketing (con Andreina Mandelli, Egea, 2014). Ha pubblicato articoli apparsi, tra l’altro, su Economia & Management (SDA Bocconi School of Management), Harvard Business Review Italia, Nova24 Il Sole24Ore, Sistemi & Impresa. È stato relatore in diversi forum e convegni (TEHA Ambrosetti, Aspen Institute Italia, HBR Italia/Ruling Companies).
Il percorso nasce dal desiderio di ASSI di andare alla ricerca di persone fuori dall’ecosistema ICT con cui confrontarsi e contaminarsi per comprendere meglio il nostro ruolo (CIO) nei cambiamenti che sappiamo imprescindibili.