Virtualizzazione e cloud computing diventano sempre più strategiche per le aziende. Lo confermano i dati di crescita registrati da VMware sia nel quarto trimestre 2012 sia a chiusura dell’anno fiscale 2012 (il 31/12).
Il fatturato del quarto trimestre è stato di 1,29 miliardi di dollari, con una crescita del 22% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il reddito operativo, sempre in riferimento al quarto trimestre è stato di 253 milioni di dollari; numeri che hanno registrato un +18% rispetto al 2011. Il margine operativo Non-Gaap si è attestato sui 424 milioni di dollari, con un incremento del 25% rispetto al 2011. L’utile netto per il quarto trimestre è stato di 206 milioni di dollari.
Interessanti anche i dati su base annuale. Il fatturato del 2012 è stato di 4,61 miliardi di dollari, con una crescita del 22% rispetto al 2011. Il reddito operativo ha raggiunto gli 872 milioni di dollari, in aumento del 19% rispetto al 2011. Il margine operativo Non-Gaap per il periodo fiscale annuale si è attestato sui 1,49 miliardi di dollari, con un incremento del 28% rispetto al 2011. Infine, anche su scala annuale l’utile netto è cresciuto portandosi a 746 milioni di dollari, in crescita del 3% rispetto al 2011 (l’utile registrato lo scorso anno era di 724 milioni di dollari).
Facendo un’analisi di dettaglio rispetto alle aree geografiche, i risultati mostrano una crescita consistente nel mercato Usa (+22% dei ricavi rispetto all’anno precedente) che ha garantito alla multinazionale ricavi per il 2012 pari a 2,23 miliardi di dollari. I restanti 2,38 miliardi sono distribuiti tra le altre geografie (che VMware identifica semplicemente come ‘International’) che hanno generato, esattamente come negli Usa, un +22% (distribuito però fra più continenti e nazioni).
Guardando invece all’offering, i ricavi derivanti dalla vendita di licenze crescono del 13% rispetto al 2011 generando un fatturato complessivo di 2,09 miliardi di dollari; il fatturato relativo ai servizi, che include servizi di manutenzione del software e servizi professionali (consulenza, prevendita, postvendita, ecc.), raggiunge i 2,52 miliardi di dollari facendo registrare un interessante +31%
Rispetto ai positivi trend in atto, la società rilascia alcune previsioni per il 2013: i ricavi totali attesi vanno dai 5,230 ai 5,350 miliardi di dollari, con una crescita prevista, rispetto al 2012, del 14/16% circa. Le licenze annuali dovrebbero crescere, secondo le analisi e le previsioni rese pubbliche dalla multinazionale, oppressivamente dell’8/11%.