Miglioramento delle competenze e dell’occupabilità delle popolazioni meno abbienti: con questo obiettivo Arvind Krishna, IBM, Presidente e CEO ha annunciato la nuova nuova collaborazione della sua azienda con 30 organizzazioni nel mondo tra cui enti governativi, community college, non-profit e agenzie per l’impiego.
Secondo il World Economic Forum, colmare il divario delle competenze potrebbe aggiungere 11,5 trilioni di dollari al PIL globale entro il 2028, ma i sistemi di istruzione e formazione devono tenere il passo con le richieste del mercato. Inoltre, come risulta da un recente studio dell’IBM Institute for Business Value (IBV), chi cerca lavoro sta affrontando grandi sfide e un intervistato su quattro prevede di cambiare datore di lavoro nel 2021.
“Colmare il divario globale delle competenze – ha dichiarato Krishna – è una delle questioni più urgenti del nostro tempo. Ecco perché sono orgoglioso di queste partnership, che aiuteranno le persone di ogni provenienza ad acquisire le competenze necessarie per prosperare in un’economia globale in rapida evoluzione”.
L’alleanza si estende in 12 paesi e in Italia comprende Fondazione Human Age Institute, Junior Achievement Italia e ActionAid International Italia Onlus. Tra le organizzazioni nel mondo che hanno aderito: The American Indian Foundation Trust, Andhra Pradesh State Skill Development, Argencon, Bay Area Community College Consortium(BACCC), Bruxelles Formation, Citédes Métiers, CSC Academy, CSRBOX, EdunetFoundation, Fundación Konecta, Junior Achievement Americas, Junior Achievement Italy, Laboratoria, Mission Locale de Paris, Reacha Foundation, TataCommunity InitiativesTrust, The Royal Alberta College, Technifutur,Technology Ireland ICT Skillnet,Training Point, Turkish Industry & Business Association(TÜSİAD), UnnatiFoundation, Uvi Jagriti Sansthan, VetsinTech, Jeevitam-VSS Tech Solutions Pvt Ltd, Workforce Development Inc. e 60000 rebonds.
Queste organizzazioni utilizzeranno il programma di apprendimento online IBM SkillsBuild in favore di persone svantaggiate, quali veterani, donne, minoranze, rifugiati e giovani adulti disoccupati. Il programma è progettato per fornire entro 3-6 mesi la preparazione professionale e le competenze tecniche a chi cerca lavoro, guadagnando badge e credenziali riconosciute dal mercato, nelle lingue locali e con un mentoring personalizzato.
Inoltre, ManpowerGroup metterà in contatto queste persone in cerca di lavoro con reali opportunità di carriera. Experis, società parte di ManpowerGroup fornirà una visione basata sui dati dei ruoli tecnologici che i datori di lavoro stanno cercando, sfruttando la sua esperienza nello sviluppo di talenti e nel collegare le persone a posizioni nell’ambito del cloud e delle infrastrutture, della sicurezza informatica, dell’analisi dei dati, del digital workspace e delle applicazioni aziendali. Dopo la frequenza dei corsi SkillsBuild, gli esperti ManpowerGroup offriranno valutazione, coaching e supporto personalizzato per aiutare le persone ad accedere a ruoli di crescita e a un lavoro a lungo termine.
Questa alleanza sosterrà l’obiettivo di IBM di qualificare 500.000 persone entro la fine dell’anno attraverso il programma IBM SkillsBuild. Inoltre, la partnership permetterà anche di: fornire a 15.000 persone un’esperienza unica di apprendimento basata su programma, tra cui formazione personalizzata e la possibilità di candidarsi per un lavoro; collegare la forza lavoro con reali opportunità di carriera e l’impegno a garantire 7.000 posti di lavoro in diversi settori.
“Il 70% dei datori di lavoro – ha dichiarato Jonas Prising, presidente e CEO di ManpowerGroup – non riesce a trovare le competenze di cui ha bisogno per ruoli di data analyst, sviluppatore software e addetto al servizio clienti a distanza. L’unico modo per affrontare questa grave carenza di talenti è attraverso partnership tra imprese, governo e sistemi di istruzione. Ecco perché siamo lieti di collaborare con aziende come IBM che condividono la nostra missione di creare una forza lavoro più qualificata e diversificata, in modo che tutti siano in grado di beneficiare di maggiore equità e prosperità”.
“Stiamo assistendo a un aumento della domanda di nuove competenze necessarie a soddisfare la ricerca di lavoro in ambito tecnologico come nell’intelligenza artificiale, nella sicurezza informatica, nell’analisi dei dati e nel cloud computing. IDC ritiene che le partnership che IBM ha annunciato siano essenziali per aiutare a soddisfare le richieste di impiego tech del futuro. La partnership con ManpowerGroup è un complemento perfetto per la missione di IBM SkillsBuild di permettere una formazione alle persone più svantaggiate e fornisce significative opportunità di carriera per i partecipanti IBM SkillsBuild” ha detto Curtis Price, vicepresidente, responsabilità sociale, ambientale ed etica di IDC.
IBM SkillsBuild è un programma di formazione digitale gratuito che aiuta gli adulti a sviluppare nuove e preziose competenze e a trovare lavoro, indipendentemente dal loro background o tipo di istruzione. Opera in 141 paesi, offrendo oltre 10.000 corsi su cybersecurity, analisi dei dati, cloud computing e molte altre discipline tecniche – così come in competenze quali il Design Thinking. I partecipanti possono guadagnare credenziali digitali IBM e una rete globale di 90 partner non profit che aiuta a collegare gli studenti con le opportunità di lavoro locali. La maggior parte dei discenti iniziano senza esperienza e possono essere pronti a candidarsi per alcune posizioni nell’ambito IT entro sei mesi, grazie alla partecipazione a hands-on, apprendimento basato su progetti e supporto di mentoring. A maggio 2021, 215.275 persone hanno già aderito a IBM SkillsBuild dal suo lancio e completato 341.000 ore di apprendimento.