Quattrocento nuovi clienti, +40% di fatturato derivante dagli abbonamenti, alleanze tecnologiche con Amazon, Google e Vmware: per Jaspersoft, azienda specializzata nella business intelligence open source, il 2012 è stato un anno molto positivo segnato da miglioramenti di prodotto e dalla crescita di fatturato.
A guidare gli obiettivi e la vision dell’azienda è il concetto di Intelligence Inside, ovvero l’intelligenza portata all’interno di applicazioni e processi, che fornisce funzioni analitiche incorporabili e processabili per garantire alle aziende di livello enterprise una visione globale delle informazioni disponibili. E per proseguire sulla rotta dell’evoluzione tecnologica, il vendor ha incrementato del 50% gli investimenti in research&development rispetto ai precedenti 24 mesi; all’impegno finanziario dell’azienda si affianca il contributo della sua comunità open source, che ha superato i 325.000 associati (+22% rispetto al 2012).
Tra i punti fermi dell’anno fiscale conclusosi lo scorso 31 gennaio, il rilascio di Jaspersoft 5, la nuova release della piattaforma di business intelligence, ha avuto un ruolo di primo piano.
“Grazie in parte alla richiesta in continuo aumento di applicazioni analitiche ‘embeddable’, abbiamo realizzato una solida crescita del nostro business di fascia alta – ha affermato Brian Gentile, Ceo di Jaspersoft -. Tra gli obiettivi raggiunti è da segnalare in particolare Jaspersoft 5, che offre un accesso nativo a praticamente tutte le sorgenti di informazioni, ha una tecnologia di virtualizzazione dei dati avanzata e una capacità di visualizzazione basata su Html 5, presentata interamente all’interno di un browser web”.
Altro obiettivo raggiunto dal vendor è stato il lancio del server di Bi in logica utility sull’Amazon Web Services Marketplace, che abilita i clienti ovunque si trovino all’utilizzo istantaneo degli strumenti di Jaspersoft, pagando solo quanto realmente utilizzato su base oraria.
A partire da 0,30 €/ora (più i costi aggiuntivi applicabili legati all’utilizzo delle macchine Aws Ec2, Elastic Compute Cloud), l’offerta Bi configura in modo automatico i servizi Aws, consentendo all’utilizzatore di passare dall’acquisto del software all’operatività con i propri dati in un tempo dell’ordine dei minuti. Questo significa che il cliente può ottenere insight dai propri dati in Amazon Relational Database Service (Amazon Rds), Amazon Redshift, il servizio di data warehousing annunciato nel novembre del 2012, oltre ai tradizionali data store relazionali.
Il modello di pricing sembra avere incontrato il favore delmercato, tanto che in poco più di un mese i clienti che hanno acquistato il servizio on-demand hanno raggiunto quota cento.