Attraverso l’assistente virtuale Nina sviluppata da Nuance Communications, Banca Mediolanum ha integrato i comandi vocali all’interno della propria applicazione mobile. La nuova modalità di interazione permette di offrire un servizio di Mobile Banking avanzato, in un’ottica di attenzione al cliente e miglioramento della customer satisfaction. Nel dettaglio, i clienti della banca godranno di un’assistenza virtuale a interazione vocale che permetterà di accedere in modo facile e veloce a tutte le informazioni contenute nell’applicazione (guarda il video). Potranno controllare, per esempio, saldo e movimenti del conto corrente o conto deposito, il controvalore del portafoglio fondi/titoli, delle polizze e degli investimenti assicurativi, l’andamento dei mercati, movimenti e massimali delle carte, la localizzazione degli sportelli bancomat più vicini.
“Per un’azienda come la nostra il servizio di customer service rappresenta un punto di forza in senso assoluto – afferma Oscar di Montigny, Direttore Marketing di Banca Mediolanum – anche in questo ambito tecnologico avanzato una banca deve poter assicurare rapidità nei tempi di rilascio delle informazioni, efficienza nell’esecuzione delle disposizioni e sicurezza nel trattamento dei dati personali.”
La voce è, infatti, un elemento fondamentale nel contesto attuale di mobilità, dove sempre più spesso la modalità prescelta di interazione è un’applicazione self service. “Con Nina si è in grado di offrire un servizio semplice e innovativo basato sull’uso intelligente della voce – commenta Agostino Bertoldi, VP Sud Europa Divisione Enterprise & Mobility di Nuance Communications –. La scelta di Banca Mediolanum conferma l’interesse del mercato verso questo tipo di soluzioni e, in particolare, l’attenzione del Finance all’utilizzo di strumenti in grado di migliorare la customer experience”