La Digital Enterprise si basa sulla capacità di sfruttare pienamente tutti i dati immagazzinati dalle aziende, qualunque sia la loro provenienza e di qualsiasi tipo essi siano.
Software AG ribadisce l’importanza del patrimonio informativo delle aziende sottolineando i numeri relativi a quei fenomeni che ormai sono quotidianamente protagonisti nella produzione di big data: 15 triliardi di dollari è il valore delle transazioni finanziarie negli Stati Uniti ogni giorno, mentre è pari a 2 triliardi di dollari quello dell’Internet of things su base annuale. Bisogna infatti ricordare che sono 50 miliardi i sensori e i dispositivi mobili nel mondo e 21 miliardi i messaggi di testo trasmessi in un anno.
A fronte di questa massiccia produzione di dati (che coinvolge circa 200 milioni di aziende, di cui 45mila quotate in Borsa) diventa sempre più importante produrre in modo rapido risposte. In un’epoca in cui la tecnologia rende possibile generare in un minuto la giusta offerta di mobile shopping, mentre serve 1 secondo per rilevare frodi compiute con la carta di credito e, ancora, occorre 1 millesimo di secondo per effettuare una transazione veloce, gli uomini di Software AG hanno stimato che ridurre il tempo di risposta da 1 secondo a 1 microsecondo equivale a una riduzione dell’intervallo temporale da 23 mesi a 1 minuto; inoltre, viene sottolineato che un milionesimo di secondo è il tempo che può fare la differenza tra una decisione commerciale profittevole o una non profittevole.
È importante tener presente il fatto che ormai le istituzioni finanziarie considerano, nelle loro valutazioni, i millesecondi che sono in grado di tagliare dalle comunicazioni transatlantiche.
