Ai primi di marzo Sap ha annunciato la disponibilità in Italia, sia come soluzione in-house sia, soprattutto, come SaaS e PaaS fruibili su cloud ibrido o privato, della Intelligent Business Operation (Ibo). Si tratta di quella che è, a nostro parere, l’applicazione più innovativa basata su tecnologia Hana (High performance Analytic Appliance, o ‘Hasso New Architecture’, com’è stata battezzata al tempo del suo sviluppo presso l’Hasso Plattner Institute e la Stanford University) da quando nel gennaio dello scorso anno Sap vi ha portato la propria business suite. Come sappiamo, Hana è una piattaforma che abbina alla gestione in-memory dei dati un motore di ricerca colonnare, consentendo analisi in quasi-real time.Nel gennaio 2013 Sap vi ha portato la propria Business Suite, abilitando l’esecuzione sulla stessa piattaforma e sulla stessa base dati di applicazioni analitiche e transazionali.
Oggi, con la Ibo, le funzionalità Oltp e quelle Olap sono integrate e possono essere svolte all’interno di uno stesso processo operativo end-to-end. L’azienda può quindi avere una conoscenza e un’analisi degli effetti ai fini del business delle operazioni transazionali (anche basate su sistemi eterogenei, complessi e personalizzati già in uso), nel mentre queste vengono eseguite. Come ha osservato Carla Masperi, Innovation Sales Director di Sap Italia, presentando Ibo alla stampa “Se ho un database capace di servire insieme e senza penalizzare le prestazioni transazioni e analisi non ho bisogno né di strutture hardware né di data warehouse: non duplico risorse e l’analisi dell’evento è così vicina al momento in cui l’evento si produce che posso agire in pratica in tempo reale. Se mi accorgo che le performance di un punto vendita sono inferiori alla media posso capirne anche il perché e porre immediatamente le necessarie misure. Questa è la reattività che il mondo ci chiede”. Concetto ripreso da Silvio Arcangeli, Enterprise Architect, che illustrando nel dettaglio la tecnologia Ibo, ha detto: “L’innovazione dirompente del fondere Olap e Oltp sta nella grande semplificazione delle architetture applicative che vi stanno sopra, dato che la BI può agire direttamente sul database senza bisogno di strati intermedi di Etl e aggregazione dati, e nel fatto che si può sfruttare in tempo reale nel transazionale l’intelligence generata dalla logica Olap”. Questo, ha precisato Arcangeli, sia ad ausilio delle decisioni umane sia a perfezionamento di quelle automatizzate, come avviene per esempio nelle applicazioni in ambito finanziario.
Sap Ibo comprende e integra quattro componenti: Event Stream Processor, un motore di complex event processing che raccoglie eventi da fonti eterogenee (sistemi aziendali, reti sociali, machine-to-machine e quant’altro) correlandoli e aggregandoli in funzione delle loro rilevanza per il business; Operational Process Intelligence, nuovo elemento di analisi costruito su Hana con un’intuitiva interfaccia Html5 fruibile anche da dispositivi mobili; Process Orchestration, suite basata su standard aperti che serve a tradurre la conoscenza sui processi generata dalle analisi in azioni che intervengano su decisioni e flussi operativi, e Power Designer, uno strumento di modellazione dei processi di business e delle architetture che vi sottendono che completa la soluzione ai fini dell’ottimizzazione delle operazioni aziendali.