Nasce dall’esigenza di monitorare la pandemia di Covid-19 e, nello specifico, la diffusione e gli effetti del contagio in Italia il monitor realizzato da The Information Lab per il Corriere della Sera che, grazie alle differenti tipologie di grafici e mappe realizzate, consente di avere differenti punti di vista, sempre aggiornati, del fenomeno.
The Information Lab ha cortesemente messo a disposizione dei lettori di ZeroUno un estratto dello strumento realizzato per il quotidiano milanese che consente di monitorare su base nazionale e regionale le principali metriche relative a Covid: guariti, isolamento domiciliare, ricoverati con sintomi, ricoverati in terapia intensiva, deceduti.
Consigliamo di visualizzare il monitor a schermo intero, cliccando sull’apposita icona nella riga grigia in fondo al monitor.
La visualizzazione si basa sui dati forniti quotidianamente dalla Protezione Civile a partire dal 24 febbraio: “Nei primi giorni – spiega a ZeroUno Filippo Mastroianni, Tableau & Alteryx Consultant di The Information Lab – venivano forniti in formati non machine readable, ma poi sono stati rilasciati in csv. Questo anche grazie alla richiesta partita dall’associazione OnData che si occupa di promuovere la trasparenza e la cultura dei dati e, quindi, per la pubblicazione di dati pubblici in formati utilizzabili e analizzabili da noi cittadini ed esperti di dati”.
Il monitor è stato realizzato con Tableau, potente strumento di visualizzazione dei dati sul quale The Information Lab ha una grande expertise: “Inizialmente eravamo un po’ titubanti a utilizzare questi dati perché visualizzarli e mostrarli al pubblico con uno strumento così potente poteva avere un impatto molto più importante che non ‘solo’ sentire snocciolare gli stessi numeri al TG. Se non si fa attenzione di può dare un’informazione che può essere fraintesa e portare a interpretazioni errate, quindi dati così delicati vanno maneggiati con cura”, precisa Mastroianni evidenziano come il tema dell’etica sia sempre presente quando si trattano dati.
Ma proprio il bisogno espresso dai cittadini di sapere, la “fame” di numeri mostrata a ogni annuncio della Protezione Civile ha indotto The Information Lab a realizzare il monitor per il Corriere della Sera che ha richiesto un solo giorno di lavorazione per la messa a punto concettuale e grafica e Mastroianni ci assicura che un utente basic avrebbe impiegato pochi giorni: “Stiamo parlando di uno strumento molto intuitivo, che non ha bisogno di codice e funziona con la tecnica del drag&drop. Quotidianamente noi ci colleghiamo a questi csv forniti dalla Protezione Civile, Tableau riconosce le colonne e il monitor è aggiornato giorno per giorno. Cambiando la tipologia di grafico possiamo vedere l’informazione da diversi punti di vista, riuscendo ad avere insight diversi”.
Alla base, naturalmente, il lavoro di preparazione del dato della Protezione Civile: “Certo, in questo caso avevamo dati già pronti e utilizzabili, ma la visualizzazione è la punta dell’iceberg e, nel caso sia necessaria un’attività di data preparation, siamo perfettamente in grado di supportare le aziende anche in questa fase. Anche Tableau ha una parte per la data preparation, ma noi siamo specializzati anche nell’utilizzo di un altro strumento, Alteryx, dedicato quasi esclusivamente alla preparazione del dato, analisi predittive, analisi geospaziali”, conclude Mastroianni.