Aumentare la massa critica per fornire servizi di sempre migliore qualità ai propri clienti italiani e internazionali. È questo uno degli obiettivi dell’acquisizione della filiale italiana di Dun & Bradstreet (D&B) da parte di Crif, il principale fornitore italiano di credit information bancarie, fondato a Bologna nel 1988.
Crif, che negli ultimi è cresciuta fino a raggiungere un fatturato di 170 milioni di euro nel 2008 con circa 1.000 dipendenti, fornisce a circa 1.400 banche e società finanziarie, oltre a 20mila imprese in Italia e nel mondo, informazioni commerciali e report, indici di valutazione, rating e servizi informativi avanzati sullo stato economico, finanziario e societario di qualsiasi impresa e persona fisica italiana e di oltre 50 milioni di imprese estere in 50 Paesi. Con l’acquisizione di D&B Italia, presente nel nostro paese da metà degli anni ’60, Crif integra una realtà che ha al suo attivo 230 collaboratori, 4.500 clienti attivi e una banca dati con informazioni su circa 4 milioni di aziende italiane, alle quali si aggiungono i 140 milioni di imprese monitorate dal network internazionale.
L’acquisizione mira a sfruttare al massimo le sinergie tra il patrimonio informativo, di prodotti e di servizi di Crif (tra i quali spiccano le attività in outsourcing per conto di banche, istituzioni finanziarie e aziende, nonché i servizi fruibili attraverso il portale Cribis.it) con quelli di D&B, che resta uno dei principali partner a livello internazionale. Tra le soluzioni di D&B vale la pena di citare D&B Risk Management Solutions, per mitigare i rischi di credito o relative ai fornitori, aumentare il cash flow e gestire la profittabilità; D&B Sales & Marketing Solutions, per aumentare il fatturato da un cliente nuovo o esistente; e D&B Internet Solutions, per convertire più velocemente un cliente potenziale in un cliente reale.
Secondo i portavoce di Crif, l’operazione Crif-D&B ha obiettivi esclusivamente industriali e determinerà sinergie in grado di fornire al mercato italiano e ai clienti globali di D&B i più altri standard qualitativi in termini di copertura totale delle aziende italiane, profondità e accuratezza delle informazioni, capacità e flessibilità tecnologica e sviluppo di nuovi e più potenti sistemi decisionali e modelli di scoring.
Crif si rafforza con D&B Italia
Pubblicato il 16 Giu 2009
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