La tecnologia è stata fondamentale in tempi di pandemia, favorendo la nascita di nuovi modi di lavorare e fare business, nonchè creando nuove modalità di interazione ed esperienze. Le organizzazioni più avanti sul fronte del cambiamento tecnologico già oggi stanno aumentando i propri ricavi 5 volte più velocemente rispetto alle più ritardatarie, reinventando se stesse e utilizzando le innovazioni tecnologiche per plasmare il mercato. Ma gli investimenti nella digitalizzazione saranno cruciali anche nel prossimo futuro post pandemia: questo il principale assunto del Technology Vision 2021 di Accenture, che ha esplorato le tendenze tecnologiche chiave che plasmeranno le aziende e i settori industriali nei prossimi tre anni. Per questa indagine Accenture ha intervistato più di 6.200 leader tra responsabili di business e tecnologici: ben il 92% del campione evidenzia come la propria azienda sta innovando con urgenza, con l’intenzione di agire entro questo anno.
In particolare il Technology Vision identifica cinque tendenze chiave con le quali le aziende dovranno confrontarsi nei prossimi tre anni per accelerare e gestire il cambiamento in tutti i settori della loro attività:
- Stack Strategically: Architecting a Better Future – stanno nascendo nuovi scenari di concorrenza, in cui le aziende competono sull’architettura dei propri sistemi IT. Costruire e gestire lo stack tecnologico più competitivo significa pensare alla tecnologia in modo diverso, rendendo indistinguibili le strategie aziendali e tecnologiche. Non a caso l’83% delle aziende leader nell’innovazione concorda sul fatto che le strategie aziendali e tecnologiche della propria impresa stiano diventando inseparabili e indistinguibili.
2) Mirrored World: The Power of Massive, Intelligent, Digital Twins – le aziende leader iniziano a utilizzare gemelli digitali per creare modelli viventi di intere fabbriche, catene di approvvigionamento, cicli di vita dei prodotti e altro ancora. Mettere insieme dati e intelligenza per rappresentare il mondo fisico in uno spazio digitale creerà nuove opportunità per lavorare, collaborare e innovare. Il 65% degli intervistati prevede nei prossimi tre anni un aumento degli investimenti della propria organizzazione in gemelli digitali intelligenti.
3) Technologist: The Democratization of Technology – le persone di tutte le funzioni aziendali hanno ora a disposizione nuove e potenti capacità, e questo innesca un movimento dal basso in grado di alimentare le strategie di innovazione delle imprese. Oggi ogni dipendente può essere un innovatore, ottimizzando il proprio lavoro, risolvendo i problemi e mantenendo l’azienda al passo con le nuove e mutevoli esigenze. L’88% dei dirigenti ritiene che la democratizzazione della tecnologia stia diventando fondamentale per la capacità di stimolare l’innovazione in tutta la propria organizzazione.
4) Anywhere, Everywhere: Bring Your Own Environment – Grazie alla tecnologia le persone hanno la possibilità di replicare l’ambiente di lavoro ovunque in questo modello, i leader possono ripensare lo scopo del lavoro nei diversi luoghi e cogliere l’opportunità di reinventare la propria attività in questo nuovo mondo. A tal proposito, durante l’emergenza sanitaria, il 47% delle organizzazioni ha investito in strumenti di collaborazione digitale e il 48% in strumenti e tecnologie cloud-enabled per sostenere la loro forza lavoro da remoto.
5) From Me to We: A Multiparty System’s Path Through Chaos – il tracciamento dei contatti, la necessità di nuove esperienze di pagamento digitali e di nuove modalità per costruire fiducia ha messo a fuoco ciò che era stato fino ad ora lasciato incompiuto dalle aziende. I multiparty system, ovvero ecosistemi di organizzazioni interoperabili, possono aiutare le aziende a ottenere maggiore resilienza e adattabilità, creare nuovi modi per accedere al mercato e stabilire nuovi standard ecosistemici per i loro settori. Il 90% dei dirigenti intervistati afferma che i multiparty system consentiranno di dare vita a ecosistemi di collaborazione più resilienti e adattabili per creare nuovo valore con i partner della propria organizzazione.
“In risposta alla pandemia, le aziende grandi e piccole hanno inaugurato una nuova era di rapida trasformazione. L’Italia è un Paese maturo e, in quanto tale, ha bisogno di investire in competenze che garantiscano una crescita sostenibile e strategica. In questo contesto la tecnologia gioca un ruolo determinante e va applicata non solo in maniera combinata, ma con visione e con intelligenza, così da occupare spazi nuovi in cui potersi differenziare e produrre maggior valore – ha dichiarato Fabio Benasso, Presidente e Amministratore Delegato di Accenture Italia -. La difesa dello status quo non paga. Pur mantenendo la propria identità e salvaguardando l’eccellenza che le contraddistingue, le organizzazioni italiane devono reinterpretarsi, aprendosi agli ecosistemi e velocizzando i processi di innovazione. Solo così potranno dare concretezza a nuove opportunità