Digital Instant Lending è la soluzione proposta da Experian per automatizzare il processo di valutazione e concessione del credito, studiata per garantire vantaggi significativi sia a livello di tempestività che di accuratezza dei controlli.
L’azienda, che raccoglie e aggrega informazioni su oltre un miliardo di persone e aziende e offre sistemi di analisi, con Digital Instant Lending consente agli operatori di fruire in tempo reale di dati rilevanti per la richiesta di accesso al credito, permettendo di prendere decisioni informate e aggiornate, sulla base di un processo end-to-end che dia garanzie in termini di misure antifrode e di valutazione del rischio di credito, mentre i richiedenti possono godere di una customer experience rapida e trasparente, che migliori le loro possibilità di ottenere un prestito a condizioni personalizzate sulla base delle loro caratteristiche ed esigenze.
“Quando si parla di analisi e verifica del credito – ha sottolineato Angelo Padovani, Amministratore Delegato di Experian – gli aspetti da considerare sono diversi, apparentemente in contrasto tra loro: se i borrower richiedono tempi brevi e un processo lineare, i lender non possono rinunciare alla sicurezza di controlli approfonditi e spesso incrociati. Per questo Experian ha sviluppato questa soluzione, che sfrutta al meglio le più recenti innovazioni in tema di open banking e PSD2.”
Ecco come Digital Instant Lending affronta i vari step del processo di analisi e valutazione per la concessione di un credito. Il primo aspetto è legato all’acquisizione dei documenti, che Experian risolve con un’acquisizione guidata di qualsiasi documento identificativo in grado di minimizzare il tempo d’attesa, sia per valutare la veridicità e i rischi di contraffazione dei documenti e sia attraverso la comprensione dei testi per precompilare i form.
Il secondo modulo riguarda la verifica del device, attraverso un potente sistema proprietario dotato di algoritmi di machine learning, che riesce a identificare potenziali azioni malevole combinando centinaia di parametri legati alle fonti di traffico e all’email utilizzata.
Da qui partono ulteriori controlli in serie che sfruttano le capability di Experian, per analizzare il merito creditizio del richiedente, sia esso individuo o azienda. Le verifiche antifrode e le valutazioni del rischio di credito sono tante e meticolose, ma non producono impatti sull’esperienza utente.
Il quarto modulo è l’identificazione a distanza, che sfrutta una sofisticata tecnologia di “facial recognition”. L’utente si scatta un live selfie dal proprio dispositivo mobile o dal PC attraverso il battito degli occhi o il sorriso. Il volto viene confrontato con la foto presente sul documento e il match avviene con un’accuratezza eccezionale. Experian detiene la licenza AISP (Account Information Service Provider) e la propria Open Banking Platform permette di poter ottenere il consenso dall’utente per leggere i suoi preziosi dati transazionali.
I dati transazionali vengono poi sfruttati anche per permettere un’adeguata segmentazione dei potenziali clienti e analizzare i comportamenti di acquisto al fine di costruire indici di propensione in ambito marketing. Diventa quindi possibile per la banca o il lender effettuare azioni di up-selling o cross-selling successive.
La soluzione Digital Instant Lending conclude l’onboarding con la firma digitale. Un processo breve ma intenso, all’interno del quale Experian porta a termine un grande numero di operazioni volte a facilitare il contatto tra chi richiede e chi offre un prestito.