AI, ML e RPA per efficienza e agilità di business

Secondo Minsait, l’iperautomazione rappresenta un alleato fondamentale del presente e del futuro del business poiché offre la possibilità di incorporare e unificare diverse tecnologie come Artificial Intelligence, Machine Learning e Robotic Process Automation per ottenere risultati migliori in termini di valorizzazione del talento umano, agilità nei processi e protezione di infrastrutture critiche

Pubblicato il 29 Gen 2021

Business Process Modeling: una strategia per l’innovazione aziendale

Quando si parla di iperautomazione si fa riferimento ad un ecosistema di soluzioni E2E (End-to-End) che combina diverse tecnologie con l’obiettivo di acquisire o potenziare le capacità di analizzare, progettare, automatizzare, misurare, monitorare e rivalutare i processi su cui si basano le decisioni strategiche delle aziende. Secondo Minsait, società di Indra specializzata nella consulenza in Digital Transformation e Information Technologies in Spagna e America Latina, sarà l’elemento chiave per la digitalizzazione delle imprese nel 2021. Le aziende che adotteranno questo ecosistema di soluzioni otterranno vantaggi decisivi sia nell’efficienza sia nell’agilità delle loro operazioni in termini di valorizzazione del talento umano, agilità nei processi e protezione di infrastrutture critiche.

“Nel nuovo scenario di continuo cambiamento, l’iperautomazione emerge come un alleato fondamentale del presente e del futuro del business perché offre la possibilità di incorporare e unificare il funzionamento di diverse tecnologie. L’obiettivo è che l’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico o l’RPA lavorino insieme per eseguire compiti operativi di bassa, media e alta complessità con poca o nessuna supervisione umana, di modo che le persone possano concentrarsi sull’analisi e sul decision making” spiega Alberto Bazzi, direttore di Tecnologie Avanzate Minsait in Italia.

Stando ai dati di Minsait, queste soluzioni consentono di migliorare, grazie all’automazione robotizzata, la produttività dei processi amministrativi fino al 90% e, grazie alla migrazione al cloud, il 2.500% nell’esecuzione dei processi. Inoltre, offrono fino al 30% di risparmio sui costi grazie alla gestione unificata dei documenti. Ad oggi, la Robotic Process Automation (RPA) e il Case Management sono state alcune delle principali tecnologie utilizzate dalle aziende per guadagnare più efficienza. Tuttavia, la costante evoluzione del contesto odierno, segnato dalla pandemia e caratterizzato dalla trasformazione digitale, dalla necessità di snellire i processi minimizzando gli errori, e dall’aumento dei volumi di informazioni e dati, richiede l’adozione di nuove soluzioni che contribuiscano a rispondere a queste esigenze in modo veloce e affidabile.

Iperautomazione non significa meno posti di lavoro

Secondo l’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, nel 2019 il mercato italiano dell’Intelligenza artificiale ha raggiunto il valore di 200 milioni di euro. Ripartita tra diversi settori (in testa quello bancario e finanziario, seguito dalla manifattura, dalle utility e dall’assicurativo), il 33% della spesa complessiva è dedicato a progetti di Intelligence Data Processing, mentre il 28% è ripartito su Chatbot, assistenti virtuali e Natural Language Processing. Inoltre, un sondaggio di Gartner indica che entro il 2022, il 65% delle organizzazioni che hanno implementato la RPA introdurrà anche l’AI, compresi il ML e gli algoritmi di NLP, il che consentirà alle stesse di ridurre entro il 2024 i costi operativi del 30%.

Le aziende che scommettono sull’iperautomazione abilitano sistemi, interfacce e software ad eseguire processi operativi sempre più complessi e ad evolversi autonomamente per adattarsi ai nuovi cambiamenti. Questa è un’opportunità per una gestione più efficace del talento umano perché la corretta articolazione dei sistemi tecnologici consente di liberarsi di oneri operativi, ripetitivi e di routine per concentrarsi sugli aspetti strategici del business a partire dall’interpretazione di informazioni già elaborate. Tutto ciò non significa che le macchine sostituiscono l’uomo sul lavoro: come dimostrano i dati dell’Osservatorio, il 96% delle aziende che hanno implementato soluzioni di AI non registra effetti di sostituzione del lavoro umano da parte delle macchine; e in quasi un terzo delle aziende le attività sostituite dall’AI hanno permesso al personale umano di concentrarsi con maggiore dedizione alle attività rimanenti.

L’iperautomazione, un alleato per qualsiasi business

Minsait si serve e si è servita dell’iperautomazione in diversi settori di attività. Come racconta Bazzi, la usa per ottimizzare i processi front e back di vendita e di gestione degli incidenti negli operatori di telecomunicazioni, generando un risparmio di decine di milioni di euro e per aiutare alcune delle più grandi aziende energetiche del mondo a ottimizzare i processi aziendali e a proteggere le infrastrutture critiche con la visione artificiale e la robotizzazione. Grazie alla combinazione di Robotica, NLP e Chatbots, la società ha contribuito a gestire l’inondazione delle applicazioni della pandemia di Covid in modo tempestivo per le PA. Ha liberato decine di migliaia di ore all’anno nei processi di registrazione e di comunicazione con i clienti di alcune delle principali compagnie di assicurazione; e ha ridotto del 60% il tempo necessario per l’iscrizione al credito negli istituti finanziari del settore automobilistico di 8 paesi europei.

L’iperautomazione può quindi essere utilizzata e sfruttata da qualsiasi azienda che gestisce e deve elaborare grandi volumi di informazioni o dati (strutturati, non strutturati, fisici o digitali), indipendentemente dal settore delle sue attività economiche. La conversione di questa grande quantità di informazioni in conoscenze preziose per il processo decisionale si traduce nella generazione di valore per l’azienda. Settori come Energia, Petrolio e Gas, Telecomunicazioni, Assicurazioni, Finanza e Industria hanno maggiori probabilità di richiedere e implementare strategie globali di iperautomazione per gestire le informazioni provenienti dalle loro diverse aree (Operazioni, Vendite, Supporto e Manutenzione, Servizio Clienti, Finanza, Contabilità, Risorse Umane e IT).

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