Sistema della conoscenza delle imprese è il nome del progetto realizzato da Municipia, società del Gruppo Engineering che si occupa della digitalizzazione dei Comuni di ogni dimensione, per il Comune di Bologna e il suo funzionamento si basa su strumenti informatici per l’analisi dei dati che saranno aggiornati mensilmente.
Tale progetto consiste infatti n una piattaforma interattiva che mette in rete i dati di InfoCamere, dell’Agenzia regionale per il lavoro e dell’Amministrazione comunale, per analizzarli e gestire al meglio i servizi rivolti a imprese e professionisti che operano nel territorio. Il sistema pone le basi per realizzare in futuro un vero e proprio fascicolo elettronico dedicato a ogni impresa del territorio.
L’obiettivo è valutare in maniera tempestiva l’evoluzione economica e l’impatto che hanno eventi particolari, primo tra tutti la pandemia da Covid-19, per poter dare risposte adeguate alle imprese bolognesi nel minor tempo possibile.
Grazie a questo sistema interattivo è possibile verificare la distribuzione territoriale di aperture e chiusure delle imprese bolognesi e classificarle secondo le diverse tipologie, per esempio, quelle giovanili o femminili.
La fotografia del tessuto imprenditoriale scattata dal sistema sarà una fonte preziosa di informazioni per poter predisporre i bandi e indirizzare gli interventi dell’azione amministrativa. Ad alimentare il quadro ci saranno anche le informazioni provenienti dall’Agenzia regionale per il lavoro sulle richieste e le concessioni di cassa integrazione, suddivise per tipologia di impresa, aiutando a pianificare tempestivamente interventi coordinati di sostegno.
“Siamo nel mondo della Data Driven Governance – ha affermato il Presidente di Municipia, Stefano De Capitani – con uno strumento che offre al decisore politico una conoscenza dinamica e sempre aggiornata delle imprese per consentirgli di prendere decisioni di politica e di intervento pubblico adottando misure e attivando interventi rispetto ai trend e alla situazione più attuale. In questo modo la Pubblica Amministrazione locale diventa proattiva nei confronti del territorio e di chi ci lavora con politiche mirate di sostegno e di affiancamento, perché la progettazione di misure di intervento è costruita sulla vera, e non presunta, platea di beneficiari, potendone valorizzare l’impatto sia per i destinatari che per l’Ente. Questo è il valore aggiunto della tecnologia in città che stanno diventando più digitali ma anche più resilienti e sostenibili”.