L’accordo fra Aruba e Namex punta a creare un nuovo punto di presenza presso l’Hyper Cloud Data Center.
In base all’intesa, Roma aspira a diventare un hub digitale del Centro Italia. Ecco i termini dell’accordo.
Accordo fra Aruba e Namex
Nel Data Center campus di Aruba a Roma, Namex realizzerà un nuovo punto di interscambio ad alte prestazioni, per contribuire a fare della capitale italiana un hub digitale del centro Italia.
All’edizione 2023 del Namex Annual Meeting, Aruba ha presentato l’accordo con Namex, l’Internet eXchange Point del centro Italia. Grazie all’accordo, Namex potrà infatti abilitare un nuovo point of presence presso l’Hyper Cloud Data Center di Aruba (IT4) a Roma.
“Lo inaugureremo entro pochi mesi. L’aumento della quantità e capacità delle connessioni domestiche e la sempre crescente importanza dei servizi erogati in cloud richiedono un adeguato sviluppo delle reti di telecomunicazioni, della loro interconnessione con i principali data center e dei punti di interscambio sul territorio nazionale”, commenta Stefano Cecconi, AD di Aruba: “Ponte San Pietro, Arezzo e Roma, sedi dei nostri data center italiani, rappresentano tre location strategiche, connesse ai principali nodi di traffico del paese, che ospitano decine di migliaia di server eroganti servizi di ogni genere e che quindi si candidano ad essere infrastrutture ideali dove telco e service provider, nazionali ed internazionali, possono erogare i propri servizi e scambiare traffico in maniera efficiente ed affidabile con grande vantaggio per gli utilizzatori finali italiani.”
L’Hyper Cloud Data Center di Aruba
Il più grande Data Center campus in via dio costruzione a Roma occuperà un’area di 74.000 metri quadrati.
Quando sarà a pieno regime, comprenderà 5 edifici data center indipendenti, totalizzando 30 MW di potenza IT.
Il nuovo punto di presenza di Namex è parte della strategia “carrier neutral” che Aruba ha implementato per i propri data center.
Ideata per consentire ai clienti di usufruire di soluzioni di connessione ad Internet affidabili e ad alte prestazioni, punta a promuovere lo sviluppo di interconnessioni fra operatori di rete a vantaggio dell’intero ecosistema.
I benefici sono l’ampia disponibilità di spazi e di potenza, coniugata con una vasta e libera scelta di opzioni di connettività. L’obiettivo è rendere il campus Aruba l’infrastruttura in grado di ospitare i sistemi di clienti di ogni dimensione, dalle PMI agli Hyperscaler o provider di servizi cloud, fino alla PA.