Big data analytics e Data strategy svettano fra le tecnologie più richieste nel Barometro della Digital Transformation a firma di Iconsulting.
L’azienda bolognese ha analizzato l’accelerazione digitale post pandemia. In particolare, ha messo sotto la lente i progetti attivi di 150 realtà italiane di medie e grandi dimensioni in portafoglio, appartenenti a tutti i settori merceologici.
Il Barometro della Digital Transformation
Vediamo chi sale e chi scende negli investimenti nella trasformazione digitale: rispetto al 2020, le aziende che hanno maggiormente investito nella digital transformation nel 2021 appartengono ai seguenti settori:
- Fashion & Luxury (+1.154%);
- Trasporti (+546%);
- Farmaceutico (+162%).
Invece, pur mantenendo un alto numero di progetti legati all’innovazione tecnologica, i seguenti settori hanno diminuito gli investimenti:
- Facility Management (-49%);
- Energy & Utilities (-7%) ;
- Media (-5%).
Inoltre, banking e manufacturing sono i settori digitali nel 2021, grazie all’adozione di data virtualization e analitica avanzata.
Infine, capofila della trasformazione digitale è la business unit del marketing, dove le strategie digitali sono sempre più focalizzate sulle persone e multicanali.
Big data analytics e Data strategy
Le prime tre tecnologie più gettonate nel podio del podio degli investimenti sono:
- Big data analytics con integrazione di Data Platform (50%);
- Data strategy (25%);
- Data governance (12%).
Big data analytics
I Big data analytics rivestono un ruolo cruciale nell’ambito dei processi decisionali anche a livello di business.
I Big data analytics implicano:
- accelerare la digital transformation;
- qualità dei dati per creare valore;
- gestire i dati in maniera conforme alle normative;
- disporre di tool per coinvolgere ogni ruolo professionale;
- favorire la data science collaborativa nell’azienda;
- innovare il data management nella digital transformation;
- non limitarsi ai report, ma fornire elementi per guidare le decisioni data-driven;
- rilasciare analytics con dati accessibili a ogni livello aziendale.
Data strategy
La Data strategy è determinante perché, in modo semplice e chiaro, aiuta le aziende a sfruttare i dati per avviare azioni che puntino a conseguire obiettivi di business e non solo.
Grazie alla Data strategy, i decision maker acquisiscono una sempre maggiore consapevolezza su:
- priorità;
- potenziali vantaggi;
- tecnologie e metodologie;
- necessità di colmare divari tecnologici;
- esigenza di individuare e superare criticità organizzative;
- visualizzare lo stato di maturità dei processi aziendali e delle aspettative.
Data governance
La crescita di quest’ultima rispetto ai 12 mesi precedenti conferma la volontà delle aziende di acquisire consapevolezza nella gestione dei dati, spaziando dalla necessità di assicurare le regole per il loro accesso e uso fino al monitoraggio dei dati (pianificazione, esecuzione e controllo).