Per accelerare l’innovazione e accrescere la qualità dei servizi offerti ai clienti di tutto il mondo, AT&T Communications si avvarrà dell’esperienza di IBM per modernizzare le applicazioni software interne della divisione Business Solutions, rendendole compatibili per la migrazione su IBM Cloud e per un’infrastruttura di supporto utilizzerà la piattaforma open source Red Hat per gestire carichi di lavoro e applicazioni.
Al contempo AT&T Business, provider strategico di IBM su scala globale per i servizi di rete, diventerà il suo fornitore principale per i servizi di software-defined networking, grazie a tecnologie all’avanguardia, tra cui 5G, Edge Compute e IoT, e alle capacità multi-cloud della piattaforma Red Hat.
“Facendo leva sulla relazione ventennale con IBM, l’accordo siglato tra AT&T e IBM costituisce un importante passo avanti verso l’offerta di servizi più flessibili da parte di AT&T Business, al fine di fornire a IBM e ai suoi clienti servizi innovativi con maggiore tempestività rispetto al passato” ha dichiarato Arvind Krishna, Senior Vicepresident della divisione Cloud and Cognitive Software di IBM “La collaborazione con AT&T Business è finalizzata ad espandere la portata e le performance della nostra rete globale di data center cloud. La collaborazione offre un ambiente comune che può essere implementato in qualunque piattaforma, garantendo maggiore velocità e agilità”.
IBM e AT&T Business tra edge computing e 5G
IBM sarà lo sviluppatore e il provider di servizi cloud primario per le applicazioni interne di AT&T Business e contribuirà a gestire l’infrastruttura IT di AT&T Communications, on e off premise e su piattaforme cloud differenti. Un approccio che consentirà ad AT&T Business di realizzare e implementare nuovi carichi di lavoro applicativi interni e offrire nuovi e innovativi servizi.
Le due aziende collaboreranno su piattaforme di edge computing, che consentiranno ai clienti aziendali di trarre vantaggio dal potenziale delle reti 5G, dai dispositivi connessi a internet e dai sensori posizionati in corrispondenza dei punti terminali di tali reti. Le aziende potranno trasmettere dati con rapidità da e verso cloud multipli, connettendo miliardi di dispositivi edge esterni, con crescenti livelli di sicurezza e affidabilità, latenza ridotta e miglioramenti in termini di larghezza di banda. Anche l’esperienza degli utenti verrà trasformata, ottimizzando i processi in vari settori industriali, dal retail a quello dei servizi finanziari, passando per il settore dei trasporti, quello manifatturiero, della sanità e altri ancora.
AT&T Business continuerà ad utilizzare la piattaforma open source Red Hat per gestire i carichi di lavoro associati alle applicazioni aziendali interne di AT&T Business. Sulla scia della recente acquisizione di Red Hat da parte di IBM, AT&T Business potrà avere un maggiore accesso alle piattaforme Red Hat Enterprise Linux e OpenShift, che costituiscono la base dei servizi di portabilità dei carichi di lavoro e dell’interoperabilità tra le piattaforme cloud di produttori differenti, sia locali che remote.