Almawave è l’unica azienda italiana a esser stata inserita dagli analisti di Forrester nel report “Now Tech: Conversational Intelligence, Q2 2021“. L’azienda quotata all’Aim Italia e specializzata nell’Intelligenza Artificiale, nell’analisi del linguaggio naturale e nei servizi Big Data è così entrata nel “radar” della società di ricerca e consulenza sulla base della presenza di mercato e delle funzionalità nel campo della cosiddetta intelligenza conversazionale.
L’analisi di Forrester definisce la conversational intelligence delle aziende come un insieme di soluzioni per estrarre informazioni di interesse dalle conversazioni vocali con il cliente eha preso in esame i servizi e le soluzioni di 41 provider, tra i quali multinazionali come – tra le altre – Amazon, Nice e Verint.
“Il nostro inserimento nel report Now Tech di Forrester è un altro risultato significativo per l’azienda e premia la costante attenzione agli investimenti in Ricerca&Sviluppo e all’innovazione tecnologica. Comparire insieme ad alcuni colossi mondiali rappresenta uno stimolo ulteriore a rafforzarci e a crescere” afferma Valeria Sandei (nella foto), amministratore delegato di Almawave.
Il rapporto inserisce Almawave nel segmento funzionale delle aziende IT definite “pure-play”, ovvero che “si integrano con i sistemi esistenti per aggiungervi un nuovo strato di conversational intelligence con funzionalità più avanzate, specializzate, più economiche e semplici da usare. Molte aziende, inoltre – si legge nel report di Forrester – si focalizzano su casi d’uso al di fuori del Contact Center, quali customer insight, competitive intelligence, sales e marketing”.
Il report, spiega Almawave in una nota, è progettato per fornire supporto a tecnologi e professionisti della Customer Experience nel comprendere quale valore aspettarsi dai provider di conversational intelligence, attraverso una panoramica su fornitori e l’analisi del mercato basata su due fattori: presenza e funzionalità.