Di fronte all’emergenza sanitaria globale causata da Covid-19, Amazon Web Services (AWS) si è fin da subito impegnata nel trovare il modo in cui poter prestare il proprio contributo, dapprima a livello locale aderendo all’iniziativa “Solidarietà Digitale” lanciata dal Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione e Agid che ha permesso, per esempio, al Comune di Cagliari di abilitare il telelavoro e lo smart working a 464 dipendenti.
Oggi annuncia il proprio coinvolgimento a livello globale nella ricerca e nello sviluppo della diagnostica per il rilevamento e il test rapido del nuovo Coronavirus (SARS-CoV-2). A questo proposito lancia AWS Diagnostic Development Initiative che ha l’obiettivo di affiancare le realtà impegnate nel combattere l’emergenza portando sul mercato soluzioni diagnostiche più accurate e promuovendo una migliore collaborazione tra le organizzazioni che lavorano su problemi simili. Ciò contribuirebbe ad accelerare la comprensione, il trattamento e il contenimento di questa epidemia.
Come ha osservato Steve Davis, membro del Digital Health Technical Advisory Group dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e membro del gruppo di consulenza tecnica dell’AWS Diagnostic Development Initiative “Il mondo ha bisogno di una maggiore innovazione nel settore privato per combattere questa pandemia. La mancanza di strumenti diagnostici significativi di nuova generazione rimane un grande divario nella maggior parte dei sistemi sanitari. Una piattaforma per collegare la ricerca, le capacità digitali e i nuovi prodotti a livello globale è un’impresa cruciale”.
Analytics e Cloud by AWS per lo sviluppo della diagnostica
Il programma sarà aperto agli istituti di ricerca accreditati e agli enti privati (attualmente 35) che utilizzano AWS per sostenere i carichi di lavoro orientati alla ricerca per lo sviluppo della diagnostica, nello specifico di test che possono essere effettuati a casa o in una clinica con risultati in giornata, per un trattamento precoce. Data la necessità, l’accento sarà inizialmente posto sulla comprensione collettiva del COVID-19 con un investimento di 20 milioni di dollari, ma AWS sta prendendo in considerazione anche altri progetti di diagnostica delle malattie infettive.
I finanziamenti verranno erogati attraverso una combinazione di crediti promozionali sui servizi AWS e supporto tecnico per aiutare i team di ricerca a sfruttare appieno il potenziale del Cloud. Le organizzazioni che si occupano di diagnostica abbiano bisogno di una potenza di calcolo affidabile e scalabile, che AWS è in grado di fornire insieme a servizi avanzati di analitica e apprendimento automatico, in modo da poter elaborare e analizzare grandi serie di dati e iterare rapidamente.
L’AWS Diagnostic Development Initiative beneficerà dei consigli di un gruppo di consulenza tecnica esterno composto da scienziati di spicco, esperti di politica sanitaria globale e leader di pensiero nel campo della diagnostica delle malattie infettive. Questo gruppo di consulenza aiuterà a stabilire le priorità dell’iniziativa, a trovare nuovi modi per la condivisione in modo sicuro dei risultati della ricerca e a favorire un migliore dialogo tra le realtà coinvolte in questa iniziativa e le organizzazioni esterne qualificate.
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