Data Center Infrastructure Management: i benefici del Cloud e dell’As a Service

Di fronte alla crescita esponenziale dei dati, alla necessità di una maggiore resilienza e sostenibilità e alla carenza di personale competente, Schneider Electric risponde con EcoStruxure IT, un’architettura cloud-based che mette a disposizione dati proattivi sugli asset critici che incidono sulla salute e la disponibilità degli ambienti IT e riesce a fornire consigli operativi in tempo reale per ottimizzare le prestazioni dell’infrastruttura e ridurre i rischi

Pubblicato il 02 Mar 2020

Ecostruxure IT Schneider

Gestire una notevole mole di dati, garantire la resilienza e la sostenibilità dei data center, affrontare la carenza costante di professionisti IT qualificati: queste sono le sfide da affrontare per il mercato dei Data Center in un futuro sempre più prossimo. Schneider Electric propone EcoStruxure IT, un’architettura cloud based creata per data center e ambienti ibridi IT che permette di gestire, controllare e proteggere l’infrastruttura IT, con un “tap” sullo smartphone. Una soluzione che rivoluziona il Data Center Infrastructure Management (DCIM) offrendo un’architettura Datacenter Management as a Service (DMaaS), che consente di affrontare le nuove sfide con successo differenziandosi dai modelli tradizionali di DCIM. In un mondo sempre più connesso, è fondamentale mantenere l’infrastruttura del data center al passo con le nuove complessità introdotte dall’IoT e dei nuovi ambienti IT dinamici on-premise, cloud ed edge.

Data Management as a Service per gestire la crescita esponenziale dei dati

Entro il 2025 i data center gestiranno 175 zettabyte di dati (1 zettabyte equivale a un miliardo di terabyte, o un trilione di gigabyte). Secondo la prospettiva di IDC, la rapida scalabilità e il dinamismo delle Infrastrutture IT diventerà un fattore critico di successo. Le soluzioni spaziano dalle dimensioni di piccoli involucri montati a parete, utili per soddisfare le esigenze degli ambienti di Edge Computing, fino ai grandi moduli prefabbricati delle dimensioni di interi locali. Inoltre, le soluzioni DCIM basate su cloud di nuova generazione stanno aumentando la visibilità dei dati operativi in ​​modo che le prestazioni del data center e dei computer periferici possano essere costantemente migliorate.

Scegliendo il Data Management as a Service si possono aggregare e analizzare le grandi quantità di dati ottenute dai device connessi dell’infrastruttura data center dei clienti tramite una connessione protetta e crittografata; applicare algoritmi su grandi set di dati – raccolti anche da diversi Data Center (quindi in ottica multi-sito) che operano nelle più diverse condizioni ambientali – per prevedere rischi quali guasti, superamento delle soglie di raffreddamento ecc., moltiplicando la capacità di intelligence nel tempo grazie alla progressiva crescita del set di dati a disposizione; creare nuove opportunità di ricavo integrando il monitoraggio e la gestione delle infrastrutture data center in pacchetti offerta che possono essere forniti ai clienti sotto forma di “asset as a service”.

Più resilienza e sostenibilità dei Data Center

Per i fornitori di servizi di collocation e per i proprietari di Data Center, le nuove soluzioni digitalizzate possono aiutare a ridurre al minimo l’esposizione ai tempi di inattività legati al meteo. L’architettura EcoStruxure IT insieme all’utilizzo di un UPS Trifase come il Galaxy con batterie agli ioni di litio, permettono di supportare le esigenze di uptime ed efficienza e forniscono la ridondanza necessaria per garantire la continuità operativa nelle condizioni più difficili.

Con EcoStruxure IT i clienti possono avere: visibilità globale attraverso l’ecosistema ibrido, da qualsiasi luogo, con un solo tocco sullo smartphone; informazioni sui dispositivi, allarmi intelligenti e monitoraggio attraverso un sistema aperto che raccoglie dati da tutti i dispositivi indipendentemente dal fornitore; previsione dei rischi potenziali facendo leva su analisi comparative globali e analisi nel data lake di EcoStruxure;  facilità di implementazione grazie a un comodo modello di abbonamento per ambienti di qualsiasi dimensione.

Soluzioni su misura che colmano lo skill gap

Il 41% di oltre 300 professionisti del settore energetico e della sostenibilità ha dichiarato di non avere le giuste competenze interne per gestire i dati, una criticità significativa in un mondo in rapida digitalizzazione. Lo si evince da un recente sondaggio condotto da Schneider Electric e Greenbiz ed è proprio EcoStruxure IT con le soluzioni a corredo, che ottempera a questa carenza di competenze e personale formato.

Il Gateway EcoStruxure IT è il software che gestisce la comunicazione con i dispositivi monitorati, raccogliendo e inviando i dati dei dispositivi per la notifica intelligente degli allarmi; EcoStruxure IT App è l’applicazione per smartphone che informa sullo stato di integrità della infrastruttura critica e invia notifiche di allarme in caso di problemi; ed infine, l’Interfaccia web di gestione remota multi-sito offre una panoramica dell’intera infrastruttura fisica, compresi i siti “lights out” con approfondimenti dettagliati, valutazioni, allarmi e la capacità di valutare le proprie risorse.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Keynote
Round table
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Approfondimenti
La sinergia tra CIO e CISO trasforma la cybersecurity in un obiettivo di business strategico
Approfondimenti 
Etica dell’innovazione tecnologica per i CIO: prima chiedersi perché. Poi definire cosa e come
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Approfondimenti
La sinergia tra CIO e CISO trasforma la cybersecurity in un obiettivo di business strategico
Approfondimenti 
Etica dell’innovazione tecnologica per i CIO: prima chiedersi perché. Poi definire cosa e come
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 5