Data protection nel multicloud ibrido: Ibm lancia la piattaforma z15

Pensata per il settore enterprise, consente ai clienti di gestire l’accesso ai propri dati tramite controlli basati su policy aziendali. Ross Mauri: “E’ una componente essenziale per affrontare le perplessità su sicurezza, privacy e agility”.

Pubblicato il 17 Set 2019

IBM_Z15-scaled

Una nuova piattaforma di livello enterprise che offre la possibilità di gestire la privacy dei dati dei clienti in ambienti multicloud ibridi: si chiama z15 ed è stata appena lanciata sul mercato da Ibm. Si tratta di uno strumento, si legge in una nota dell’azienda, che consente ai clienti di gestire l’accesso ai propri dati tramite controlli basati su policy aziendali, con funzionalità all’avanguardia nel settore in grado di revocare istantaneamente l’accesso ai dati in tutto il cloud ibrido.

Grazie a questa soluzione sarà possibile ridurre al minimo le violazioni dovute allo spostamento di dati tra partner e terze parti, che nel 2018 è stata causa di problemi per il 60% delle aziende. Ibm z15, spiega l’azienda,  arriva al culmine di quattro anni di sviluppo in Ibm, con oltre 3.000 brevetti Ibm Z rilasciati o in corso di lavorazione, e con il contributo di oltre 100 aziende, che vanno dall’ “encryption everywhere” allo sviluppo cloud-native, solo per fare due esempi. 

Secondo uno studio recentemente realizzato di Ibm in collaborazione con The Harris Poll2 e il 64% di tutti i clienti ha dichiarato di non voler collaborare con un’azienda se non ha la certezza di poter tenere i propri dati al sicuro. Tuttavia, lo stesso studio ha rivelato che il 76% degli intervistati sarebbe molto più favorevole a condividere le proprie informazioni personali se ci fosse un modo per interrompere il flusso di informazioni e riottenere i propri dati in ogni momento.

“IBM Z è una componente essenziale per affrontare le perplessità maggiori che riguardano il cloud ibrido, come la sicurezza, la privacy e l’agility – afferma Ross Mauri, General Manager di Ibm Z  Con z15, i nostri clienti potranno avere il cloud che desiderano, con la privacy e la sicurezza di cui hanno bisogno. Una tutela che interessa sia i processi mission-critical tradizionali e per quelli più recenti, come beni digitali e blockchain. La verità – prosegue – è che per i clienti i cui business dipendono dall’accesso ai dati in real-time, Ibm Z rimane la prima scelta. Spesso, i nostri clienti necessitano di accedere a dati e informazioni analitiche in una frazione di secondo, non in minuti, e di poter controllare la riservatezza di quei dati a livello granulare”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Round table
Keynote
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 5