Ridurre il traffico e promuovere nuove politiche di mobilità sostenibile con i Big Data e l’Intelligenza Artificiale. Sono questi i due obiettivi del progetto europeo R&S BeCamGrenn, che sarà guidato da Indra e che vedrà coinvolto anche il Politecnico di Milano. Si tratta di un progetto hi-tech ambizioso che punta ad avvicinare finalmente il concetto di Smart City alla realtà.
La soluzione in cantiere promette di identificare automaticamente e in tempo reale il tipo di veicoli presenti sulla strada e il numero di persone a bordo, producendo dati utili alle autorità locali e agli altri gestori di infrastrutture di trasporto per affrontare al meglio le sfide della mobilità, promuovendo nuovi paradigmi sostenibili in nome delle nuove frontiere della mobilità smart.
La tecnologia sarà la grande protagonista tra visione artificiale, deep learning, intelligenza artificiale e analisi multispettrale. Un mix di hardware e software che ha l’obiettivo di aumentare la precisione del sistema e ridurre i costi di investimento e messa in funzione a carico dei potenziali clienti.
Il progetto vedrà coinvolto anche il Politecnico di Milano, che si occuperà dello sviluppo di un motore Big Data, per rilevare e prevedere lo stato del traffico integrando, in tempo reale, le informazioni di tutti i tipi di sensori IoT, social network, open data e il sottosistema di visione sviluppato per il progetto.
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