Nuova nomina in Infinidat: Steve Sullivan assume la posizione di Chief Revenue Officer (CRO). Ecco di cosa si occuperà il senior executive che intende assicurare ulteriore slancio alla crescita aziendale.
Nuova nomina in Infinidat: chi è il nuovo Chief Revenue Officer
Infinidat ha promosso Steve Sullivan a Chief Revenue Officer (CRO). La nomina di Sullivan in Infinidat corona cinque lustri di carriera. In precedenza ha rivestito il ruolo di vicepresidente esecutivo e General Manager per le Americhe, funzioni in cui ha dato prova di grandi capacità di leadership e una grande abilità nelle vendite.
Come Chief Revenue Officer, Sullivan si dedicherà alla supervisione di tutte le attività che generano ricavi in Infinidat, incluse le vendite, la strategia go-to-market e il successo dei clienti a livello mondiale.
Inoltre, sarà responsabile dei team ad alte performance concentrati sui dati e sul raggiungimento dei target, grazie a un approccio proattivo nei confronti di clienti e partner di canale.
La decisione di riunire tutte le attività legate alle revenue sotto l’ombrello di una leadership dinamica con esperienza di altissimo profilo, guiderà ulteriormente l’azienda sulla strada della crescita.
La carriera di Steve Sullivan
Steve Sullivan ha maturato solide esperienze nelle vendite esecutive nel mercato dello storage. Prima dell’ingresso in Infinidat, ha rivestito ruoli dirigenziali in numerose aziende.
Nella sua oltre venticinquennale carriera, si è distinto per il record di crescita dei ricavi e acquisizione di clienti. Sullivan ha conseguito un B.S. in Finanza presso il Boston College e un MBA presso la Babson F.W. Olin Graduate School of Business.
“Vantiamo un’offerta altamente differenziata per i clienti e siamo sempre in prima linea”, commenta Steve Sullivan, Chief Revenue Officer di Infinidat.
“Il nostro obiettivo è quello di continuare ad ampliare i nostri investimenti in una customer experience a 360 gradi, che va dall’architettura di soluzioni in collaborazione con i nostri partner di canale fino al nostro servizio di supporto in ‘guanti bianchi’ che ci è valso la fidelizzazione di grandi aziende a livello globale”, conclude Sullivan.