Negli ultimi dieci anni ha acquisito sempre maggiore importanza la trasparenza delle attività svolte all’interno della Pubblica Amministrazione attraverso differenti e molteplici interventi legislativi, anche recenti (per esempio, con la legge Madia). D’altra parte, tutte le Pubbliche Amministrazioni centrali, regionali e locali sono alla ricerca di soluzioni innovative per accrescere il rapporto diretto con i cittadini e garantire maggior coinvolgimento. Più nello specifico, sono interessate a offrire loro la possibilità di streaming live, streaming on demand, archiviazione multimediale delle registrazioni audio video e verbalizzazione per tenere tutti gli interessanti al corrente delle decisioni discusse e man mano prese a livello istituzionale.
Digital 4 Democracy è la piattaforma Web, presentata a Cedat 85 vincitrice del premio per la Categoria tecnologica Soluzioni infrastrutturali ai Digital360 Awards 2018, che contribuisce a rispondere a queste esigenze. Essa si basa sull’utilizzo di tecnologie proprietarie di Automatic Speech Recognition (ASR), che consentono di trascrivere automaticamente e indicizzare (rendendoli immediatamente ricercabili per keywords o frasi esatte, oltre che per Tag di Argomenti e ordine del giorno) i contenuti ottenuti dai dialoghi e dagli interventi effettuati in un’assemblea, riunione, commissione e così via.
Il gruppo Cedat 85, che vanta oltre 30 anni di attività di gestione dei contenuti provenienti dal parlato, ha dunque realizzato Digital 4 Democracy facendo tesoro delle forti competenze in ambito di servizi di resocontazione erogati a grandi enti pubblici (tra cui la Presidenza del Consiglio e diversi Consigli regionali e comunali).
Oltre a soddisfare la necessità di ridurre i tempi necessari a redigere i verbali, trasmettere in streaming live le assemblee pubbliche, registrarle e archiviarle in formato ricercabile “full text”, Digital 4 Democracy con le implementazioni messe a punto dal settembre 2017, ha aggiunto ulteriori funzioni in grado di attivare forme nuove modalità di comunicazione in modo semplice e immediato (clipping e condivisione sui principali social); ha reso disponibile la possibilità di alerting per avvisare immediatamente gli utenti (che preventivamente si sono registrati sulla piattaforma) su quando un determinato argomento di proprio interesse è stato trattato durante l’assemblea pubblica.
In sintesi, Digital 4 Democracy, che risulta essere un valido supporto alle differenti funzioni legate al Consiglio dell’ente in cui è adottata dal punto di vista sia politico sia strettamente amministrativo (dalla presidenza stessa all’ufficio stampa), consente di ottenere:
- riduzione dei costi attraverso l’efficientamento dei processi di verbalizzazione;
- maggiore trasparenza dei lavori svolti dalle assemblee pubbliche;
- completa accessibilità per cittadini/utenti non udenti (i contenuti vengono sottotitolati)
- maggiori occasioni per il coinvolgimento dei cittadini.
La soluzione è concepita per essere offerta in SaaS (quindi con bassi costi e impatto della infrastruttura HW dell’ente) ma può anche essere installata on premise. I tempi per mettere a disposizione la soluzione sono dunque immediati e i costi variano in base all’ampiezza dell’ente in cui viene implementata.