Ondata di nomine negli ultimi mesi nel settore tecnologico. Ecco chi sale in Commvault, Appian, Nutanix, Capgemini, Engineering e OverIT, in ambito resilienza informatica, lntelligenza artificiale (AI) e gestione dei dati.
Nomine nel settore tecnologico: Commvault e Appian Italia
Commvault per EMEA e India ha nominato Darren Thomson nel ruolo di Field Chief Technology Office. Specializzata nel settore delle soluzioni di cyber resilienza e protezione dei dati per le imprese cloud ibride, l’azienda ha scelto Thomson per valorizzare le sue nuove offerte in materia di resilienza informatica.
Con oltre tre decenni di esperienza nel settore tecnologico, Thomson si unisce al team di esperti Field CTO con l’obiettivo di inaugurare una nuova era nella protezione dei dati.
“Entro a far parte di un’azienda che sta davvero ridefinendo la moderna protezione dei dati, mettendo la cyber resilienza al primo posto”, commenta Darren Thomson: “La recente unione della piattaforma Commvault Cloud alimentata da Metallic AI non solo ci permette di soddisfare le esigenze dei clienti, ma di superarle”.
In precedenza, Commvault ha nominato Richard Gadd, Senior Vice President per EMEA e India. Con 25 anni di esperienza commerciale nel settore tecnologico, Gadd ha la responsabilità dell’area al fine di portare alle organizzazioni globali l’offerta leader del settore in materia di resilienza informatica.
Nomine in Appian
Appian Italia ha nominato Silvia Speranza in qualità di Regional Vice President. Nel suo nuovo ruolo, sarà responsabile della crescita del business e dello sviluppo di nuovi clienti nel mercato italiano. Il suo obiettivo sarà quello di promuovere la competitività, la produttività e l’efficienza delle organizzazioni italiane attraverso l’implementazione di applicazioni basate sulla Appian AI Process Platform.
“Ho sempre considerato prioritario l’obiettivo di aiutare i nostri clienti, insieme ai business partner di riferimento, nel loro percorso di trasformazione e crescita, contribuendo all’innovazione e alla competitività. In questa direzione le soluzioni Appian rappresentano la scelta vincente per la digital transformation delle aziende Italiane”, dichiara Silvia Speranza. “Stiamo vivendo un momento molto delicato per il futuro del nostro Paese ed è oggi fondamentale semplificare processi, metodi, e flussi lavorativi in modo tale da impattare positivamente sulla vita quotidiana degli utenti e delle persone, e contestualmente consentire uno sviluppo del business rapido ed efficiente”.
Randy Guard in Appian
Appian ha inoltre nominato Randy Guard come Chief Marketing Officer. Forte di oltre 35 anni di esperienza in ruoli di marketing, strategia di prodotto e leadership tecnologica, Guard ha il compito di supervisionare le attività di marketing globale dell’azienda.
“Mi unisco ad Appian mentre l’azienda sta rivoluzionando l’automazione dei processi grazie all’intelligenza artificiale”, ha affermato Guard. “L’impegno di Appian nel fornire valore ai clienti enterprise è ben noto nel settore ed è perfettamente in linea con la mia passione per la tecnologia e il marketing. Non vedo l’ora di lavorare con questo talentuoso team per supportare la crescita delle organizzazioni consentendo loro di sbloccare il pieno potenziale dei loro dati e dei processi aziendali, sfruttando l’intelligenza artificiale in modo sicuro e responsabile”.
La piattaforma Appian, nata per progettare, automatizzare e ottimizzare processi aziendali complessi e realizzata sulla base di un design low-code, garantisce sicurezza, affidabilità e scalabilità di livello enterprise per le applicazioni critiche.
Le capacità di Data Fabric, automazione e process mining integrate di Appian semplificano la progettazione rapida di nuove soluzioni software digitali per automatizzare compiti, ottimizzando efficienza e risultati di business.
Nomine nel settore tecnologico: Nutanix, OverIT e Capgemini
Paulo Pereira è stato nominato Vice President of EMEA Presales da Nutanix. Entrato in Nutanix nel 2016 come Systems Engineering (SE) Manager per il Medio Oriente, Pereira ha rapidamente assunto la gestione dei mercati emergenti dell’area EMEA, che ha guidato con successo negli ultimi 5 anni.
“Onorato di guidare il team di prevendita EMEA di Nutanix, in un momento (…) in cui la trasformazione digitale è la necessità del momento, il cloud computing e l’intelligenza artificiale sono essenziali e non più un lusso”.
“Nell’ambito del cloud, Nutanix (…) risolve le sfide più problematiche che affliggono le aziende quando cercano di affrontare le complessità del cloud ibrido. Le aziende hanno esigenze uniche e si trovano in fasi diverse del ciclo di adozione del cloud e il nostro compito è quello di identificare e abbinare le opportunità tecnologiche ai problemi e agli obiettivi aziendali dei clienti. Non vedo l’ora di sviluppare ulteriormente l’ottimo lavoro svolto finora”, spiega Paulo Pereira.
Engineering ha inoltre nominato Dario Zamarian in qualità di Executive Vice President Proprietary Products da con la responsabilità di supportare il go-to market dei prodotti proprietari del Gruppo e di definirne lo sviluppo in linea con i trend tecnologici e di mercato.
“Capgemini gioca un ruolo all’avanguardia nell’Intelligent Industry grazie alla competenza a 360 gradi sulle tecnologie industriali e digitali In questo momento in cui le tecnologie offrono nuove opportunità desideriamo accelerare questo percorso, nella certezza che il valore della nostra offerta rappresenti un fattore differenziante e un’importante fonte di vantaggio competitivo per i nostri clienti”, spiega Massimiliano Ortalli.
Capgemini ha invece nominato Massimo Ortalli a capo dell’Intelligent Industry in Italia. Ha iniziato la sua carriera professionale in SAP dove ha trascorso quasi 14 anni ricoprendo ruoli di responsabilità crescente in area vendite.
OverIT
OverIT ha annunciato infine la nomina di Daniel Goldstein a nuovo Senior Vice President of Product Management. Goldstein si occuperà di delineare la vision e la roadmap della Next-Gen FSM Platform di OverIT.
“OverIT sta dando forma al futuro del Field Service Management in numerosi settori, specie nel mercato degli asset lineari”, conclude Daniel Goldstein.