Ricavi trimestrali in crescita del 48% a 338,3 milioni di dollari, per un fatturato annuale di 1,023 miliardi di dollari, a +41% anno su anno. Sono i dati più significativi relativi al quarto trimestre e alla chiusura dell’anno fiscale, al 31 gennaio 2018, di Pure Storage, società specializzata nel mercato delle piattaforme dati all-flash per l’era cloud, che ha registrato conti con il segno più per il quarto trimestre consecutivo.
“Questo trimestre segna una pietra miliare per Pure, grazie al superamento del miliardo di dollari in vendite annuali e raggiungendo la redditività non-Gaap – afferma Charles Giancarlo, Ceo di Pure Storage – Pure prosegue il proprio trend positivo continuando a supportare i nostri clienti nella trasformazione dei dati in intelligenza e vantaggi di business”.
“Abbiamo realizzato una piattaforma che consente ai clienti di costruire un moldo migliore grazie all’utilizzo dei dati – prosegue Giancarlo – Offriamo una soluzione più semplice ed efficiente per applicazioni basate sui dati, abilitando l’uso dell’intelligenza artificiale”.
Nell’ultimo trimestre sono più di 400 i nuovi clienti registrati dall’azienda, che hanno portato il numero totale a più di 4mila, di cui fanno parte più del 25% delle aziende della Fortune 500. Tra gli ultimi a servirsi delle soluzioni di Pure Storage Nasa Goddard, Krispy Kreme, John Lewis Plc, Movado Group, W eave Communications, Comodo Group e Pronto Software.