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Il valore che si può ricavare dall’analisi dei big data è tale da poter creare un differenziale competitivo determinante. ZeroUno, in partnership con Sap eNetConsulting, ha svolto pochi mesi fa una web survey, dal titolo “Big data: criticità, aspettative e soluzioni delle aziende in Italia”, con l’obiettivo di indagare come si stanno comportando, quali strumenti utilizzano e quali processi stanno attivando le aziende italiane per analizzare questa importante fonte di informazioni. I risultati della survey, illustrati nel loro complesso nell’articolo Big data: l’interesse è sull’intelligence, sono stati commentati da Fabio Todaro, direttore Divisione Database and Technology di Sap, che, in questo video, analizza il ruolo della tecnologia.
Dall’indagine è emerso che i Db tradizionali e le soluzioni di BI sono gli strumenti It largamente più utilizzati per analizzare i big data, anche in realtà dove i dati raggiungono e superano i PetaByte. L’utilizzo di queste soluzioni ha un impatto diretto sia nei tempi di raccolta che su quelli di analisi e di caricamento, che invece si riducono drasticamente se si utilizzano tecnologie più evolute che compiono analisi continue e parallele sui dati.
Guarda anche gli altri video
Web Survey “Big data in Italia” – Quantità e varietà dei dati, real time
Web Survey “Big data in Italia” – It e Lob, quale organizzazione
Pubblicato il 07 Nov 2012
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