Per il settore agroalimentare si è definitivamente aperta una nuova stagione nella quale i temi e gli obiettivi della resilienza, della competitività e dello sviluppo sostenibile passano dalla capacità di sfruttare le potenzialità dell’innovazione digitale e di portare nelle imprese, nei territori e nelle filiere le risorse e competenze adeguate a governarla.
Al centro di questa trasformazione, tecnologie come Blockchain, Internet of Things, Intelligenza artificiale, Robotica e Big Data, impongono un radicale cambiamento non solo, indirizzato ad efficientare i processi di produzione lungo tutta la filiera, ma anche che presuppone anche un salto di qualità nel rapporto che si instaura con il consumatore, sempre più attento a tematiche di qualità, sicurezza, contraffazione e sostenibilità e che esige una garanzia sulla veridicità delle indicazioni contenute nelle etichette.
Di fronte al tema della sicurezza alimentare, traino delle scelte dei consumatori che premiano i marchi in grado di testimoniare la qualità delle materie prime e una produzione trasparente, la tecnologia blockchain risponde permettendo di tracciare e registrare in modo incontrovertibile la storia di un prodotto agroalimentare dal campo alla tavola e di offrire questa conoscenza di autenticità ponendola direttamente nelle mani consumatore.
Ed è alle opportunità che la blockchain apre al settore, che Ifin Sistemi – società italiana con una lunga esperienza alle spalle in materia di archiviazione documentale, conservazione digitale e fatturazione elettronica – ha dedicato un webinar dal titolo “BLOCKCHAIN PER IL SETTORE FOOD. Notarizzare le informazioni per tutelare qualità e Made in Italy”. Rivolto alle aziende del settore Food & Beverage e GDO, l’evento si terrà il 6 aprile 2022 dalle 11.00 alle 12.00. E’ possibile iscriversi QUI entro il 4 aprile 2022.
Nel corso dell’evento, verrà presentata la rete TrustedChain®, una speciale blockchain privata pensata per coprire le esigenze di molteplici settori, compreso quello dell’Agrifood e in grado di garantire trasparenza, immutabilità e condivisione. Patrizio Valentini, amministratore di Pasta Fresca Valentini, porterà la sua esperienza con questa tecnologia rappresentando un progetto reale per certificare l’eccellenza dei propri prodotti.
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