L’azienda bolognese che dal 1997 progetta e sviluppa soluzioni IT e servizi tecnologici, mette in campo le proprie competenze
blockchain e quelle di
Flosslab (società parte del gruppo
Net Service acquisita nel 2018) per aiutare gli Stati che hanno aderito alla
European Blockchain Partnership (EBP) a modernizzare la nuova
European Blockchain Services Infrastructure (EBSI): un sistema di scambio delle informazioni basato sui principi di fiducia, community, crittografia e trasparenza che consentirà agli enti pubblici di raccogliere, verificare e condividere dati di vario genere, attuando il
Once Only Principle (principio “una volta sola”) che, come stabilito nel piano di azione 2016-2020 della Commissione Europea, si propone di evitare che le imprese e i cittadini debbano fornire più volte gli stessi dati alla pubblica amministrazione.
Con EBSI, l’Unione Europea potrà contare su numerosi servizi pubblici che utilizzano la tecnologia blockchain nel pieno rispetto delle leggi dell’UE e con modelli di governance chiari. Al fine di distribuirli in tutta Europa il prima possibile, la EPB si sta attualmente concentrando sullo sviluppo di casi d’uso che possono essere implementati in modo relativamente veloce utilizzando alcune soluzioni blockchain già presenti sul mercato. Queste tecnologie però, oltre ad essere già obsolete, non sono conformi al quadro giuridico dell’UE e non rispecchiano in alcun modo gli standard di sicurezza, interoperabilità, robustezza e sostenibilità necessari per essere utilizzate nel settore pubblico.
Ecco perché Net Service insieme ad altri sei raggruppamenti è risultata aggiudicataria del bando della Commissione Europea per la fornitura di soluzioni blockchain in grado di potenziare EBSI e che possano interoperare con i servizi pubblici transfrontalieri degli Stati che hanno aderito alla EBP. Per fare ciò la blockchain e gli smart contract ingegnerizzati da Net Service saranno sviluppati nel pieno rispetto del quadro giuridico dell’UE, in particolare il regolamento GDPR, eIDAS e la direttiva NIS. La nuova EBSI sarà quindi in grado di soddisfare i requisiti fondamentali di scalabilità e throughput, interoperabilità con altri sistemi, sicurezza, robustezza, elevata sostenibilità/impatto ambientale ridotto, efficienza energetica e continuità del servizio.