Con una emissione di titoli di stato del valore di 1.15 miliardi di Euro il governo austriaco sperimenta la blockchain Ethereum per l’emissione di titoli. L’operazione, che non prevede forme di tokenizzazione di bond, è gestita da una delle principali banche del paese, la OeKB, Oesterreichische Kontrollbank con una operazione che rappresenta un importante risultato del lavoro svolto dall’advisory council FinTech istituito dal ministro delle finanze austriaco. Si tratta di una operazione che ha anche lo scopo di accelerare il lavoro che l’Austria ha avviato da tempo per presidiare, in “competizione” con la vicina Svizzera il ricco settore delle criptovalute e degli sviluppi legati alla blockchain. (leggi al riguardo l’articolo Austria: una proposta per la regolamentazione delle criptovalute e dell’ICO )
La OeKB è infatti una delle prime banche a a utilizzare un sistema di notarizzazione blockchain per l’emissione di titoli di stato e utilizza un sistema di “auction” che è stato sviluppato internamente e che ha anche lo scopo di definire un modello o un indirizzo per la notarizzazione su una soluzione blockchain dei dati legati alle operazioni gestite dall’ADAS, l’ Austrian Direct Auction System.
Non si tratta di un progetto o di una sperimentazione di “tokenizzazione” di bond che continueranno ad essere gestiti in modo convenzionale, ma di un utilizzo della blockchain Ethereum per gestire le procedure di notarizzazione relative all’auction dei titoli in modo più veloce e sicuro.