DiportoChain, il passaporto digitale su Blockchain che tutela i natanti da diporto in tutta privacy

Sfruttando la tecnologia Blockchain, DiportoChain consente di memorizzare e notarizzare peculiarità e ciclo di vita dei natanti da diporto fino a dieci metri di lunghezza, tenendone traccia perenne e immodificabile. Così, Noima ed EZ Lab Blockchain Solutions portano valore aggiunto in un mercato poco tutelato da normative

Pubblicato il 31 Mag 2021

DiportoChain_QRcode

DiportoChain è un registro digitale che sfrutta la tecnologia blockchain per rendere unici e distintivi i natanti da diporto fino a 10 metri di lunghezza. Infatti, tracciandone l’intera vita, dall’acquisto alla vendita, passando per le attività di manutenzione, le migliorie e le cessioni, la blockchain ne tutela la proprietà e il valore nel tempo nel pieno rispetto della privacy e mantenendo l’anonimato. A capo del progetto, Noima, startup innovativa veneziana che lavora nell’ambito della comunicazione strategica salvaguardando la reputazione online di imprese e persone a supporto del business, affiancata dal partner tecnologico EZ Lab Blockchain Solutions, PMI innovativa di Padova che si propone di migliorare la supply chain grazie all’utilizzo della blockchain.

“Una vera e propria rivoluzione per il settore nautico” si legge nella nota rilasciata dalle aziende. In effetti, ad oggi la normativa italiana non prevede alcun obbligo di registrazione o immatricolazione per i natanti di piccole dimensioni. Una lacuna normativa che espone il bene acquistato, essendo privo di unicità, a molteplici rischi fra i quali il furto, la perdita di valore, la manomissione. DiportoChain è lo strumento che risponde a questa necessità consentendo di valorizzare il bene rendendo sicuri e immutabili i dati registrati che il proprietario sceglie di notarizzare e ai quali sarà possibile accedere scansionando tramite smartphone il QR Code sul natante.

Una carta d’identità digitale che preserva i natanti da furti, perdita di valore e manomissioni

Collegandosi al portale ufficiale, è possibile inserire dati come caratteristiche, dimensioni, modello, foto, tutte informazioni blindate grazie alla tecnologia blockchain che garantisce l’anonimato e la riservatezza dei dati. Il servizio genera una Targa virtuale immutabile che accompagnerà il natante nel tempo allo scopo di valorizzarne l’investimento anche grazie ai Non-Fungible Token (NFT) che ne registrano il passaggio di proprietà. In questo modo il natante diventa unico e distintivo rispondendo alla necessità di tutela del valore. Al termine del processo di registrazione viene inviata all’utente la targa con QR Code da applicare al natante, una carta d’identità digitale che può essere consultata attraverso la scansione del QR Code e scoprire così la sua storia.

DiportoChain è diretto a diversi attori del diportismo: concessionari e noleggiatori, perché permette di incrementare il valore del bene acquistato o noleggiato dal cliente; cantieri e officine di riparazione, che possono registrare la nascita del natante attraverso un codice identificativo e tenere traccia di riparazioni e migliorie; porti turistici e circoli nautici, che potranno monitorare l’accesso grazie all’invio di un QR Code che identificherà il natante con un sistema semplice, veloce ed efficace; compagnie assicurative, rendendo possibile la stima precisa del valore del natante e quindi del suo capitale assicurabile; ed infine, proprietari privati che potranno tenere traccia di manutenzioni, modifiche ed equipaggiamenti del proprio natante che acquista così più valore sul mercato.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Round table
Keynote
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 5