La cultura della digitalizzazione e dell’imprenditorialità è meno diffusa di quello che si potrebbe pensare tra le giovani generazioni, universitari compresi. Basti pensare che, secondo una recente ricerca condotta dal Gruppo Digital 360, il 42% degli studenti universitari ha un approccio passivo al mondo digitale e scarsa sensibilità imprenditoriale, il 64,8% non ha mai sentito parlare di Internet of Things o Big Data; addirittura solo il 19% ritiene che le tecnologie digitali possano favorire lo sviluppo di modelli di business innovativi e discontinui rispetto al passato. Per invertire questa situazione University2Business, la piattaforma del Gruppo Digital360 che facilita l’incontro tra gli studenti universitari e il mondo delle imprese, lancia Disruptor Challenge (qui tutte le informazioni), una competizione multi-settoriale sui temi caldi della trasformazione digitale, dedicata proprio agli studenti universitari e neolaureati. Gli studenti potranno sfidarsi in 8 contest su 4 diversi ambiti tecnologici e settoriali, realizzati in collaborazione con Enel per l’ambito energia, Generali Italia per le assicurazioni, Gi Group per il lavoro, Telepass per la Smart Mobility e Facebook in qualità di social media partner.
“Siamo nel bel mezzo della quarta rivoluzione industriale, quella che sta trasformando profondamente tutti i settori e tutti i mercati – afferma Andrea Rangone, CEO di Digital360 -. Gli studenti universitari attuali saranno i suoi veri protagonisti, ma per far questo devono essere consapevoli delle opportunità del digitale. Bisogna gridare loro a gran voce l’importanza della conoscenza, dell’approfondimento delle tematiche che fanno parte dell’innovazione digitale, così come dell’imprenditorialità come motore del cambiamento. Perciò sono importanti iniziative come la Disruptor Challenge, volte a stimolare le capacità e la voglia di innovare dei giovani talenti”.
Gli studenti possono partecipare a uno degli 8 contest tematici entro il 25 novembre attraverso due modalità: presentando una “business idea” in cui mettere in luce la propria inclinazione imprenditoriale o dando spazio alla propria creatività scrivendo un articolo visionario che risponda alla specifica challenge “future vision”. I finalisti avranno la possibilità di presentare il proprio progetto al management delle aziende Partner, dando visibilità alle proprie competenze e capacità. L’atto finale del Disruptor Challenge si terrà il prossimo 11 dicembre all’evento conclusivo, nel corso del quale la giuria di esperti di innovazione digitale, docenti e manager aziendali decreterà i dieci vincitori di ogni singolo contest e infine i due vincitori assoluti: il Disruptor Challenge 2018 – Best Future Vision e il Disruptor Challenge 2018 – Best Business Idea, a ciascuno dei quali sarà assegnato un premio di 2.000 euro.