Si chiamano Watson Financial Services e sono le prime soluzioni di cognitive computing sviluppate da IBM a supporto delle attività delle istituzioni finanziarie in particolare per tutto quanto riguarda le responsabilità regolamentari e fiduciarie.
Tre sono le aree di applicazione di Watson Financial Services: in primis la comprensione dei requisiti normativi, poi la crescita della conoscenza e della consapevolezza dei potenziali crimini finanziari, infine la gestione del rischio grazie a un nuovo approccio all’architettura dei dati.
La scelta di queste tre aree specifiche di intervento non è casuale: attualmente, secondo IBM, la gestione del rischio e della compliance erode tra il 10 e il 15 per cento delle spese operative nelle istituzioni finanziarie. Uno scenario che non è certo destinato a semplificarsi nei prossimi anni: per questo Watson è la piattaforma in grado di gestire le dimensioni e la complessità dei dati di questo settore, non solo per quanto riguarda le analisi delle fonti normative (attualmente oltre 300 milioni di pagine), ma anche per quanto attiene l’erogazione di informazioni e risposte, grazie al machine learning.
Dal Cloud al Cognitive passando per la Blockchain: ecco le tecnologie IBM a supporto del settore Finance
Di fatto, con Watson Financial Services, IBM punta a portare le sue tecnologie Cloud, Cognitive, RegTech e Blockchain verso il mondo dei servizi finanziari per supportarne i percorsi di innovazione.
I primi rilasci si articolano su tre soluzioni specifiche.
La prima, Watson Regulatory Compliance, ha per l’appunto l’obiettivo la comprensione dei requisiti normativi. Watson è in grado di comprendere il linguaggio dei regulator, grazie a una attività di feeding da oltre 200 forme normative diverse.
La seconda è Financial Crimes Insights with Watson e applica cognitive computing, automazione di processi di intelligent robotic, identity resolution, network analysis, machine learning, e altre funzionalità analitiche avanzate per accelerare le attività di due diligence e aiutare le organizzazioni a comprendere e gestire gli avvisi generati quotidianamente dai sistemi di monitoraggio delle transazioni.
La terza soluzione è Algo One Big Data Foundation, vale a dire un nuovo approccio architetturale per aiutare i clienti a raggiungere le prestazioni richieste a soddisfare la conformità normativa.
La soluzione integra la tecnologia dei big data con le applicazioni di gestione del rischio di Algo One.