Mauro Bellini @mbellini3 Linkedin
La Banca Centrale Europea BCE ha riaffermato la necessità di fornire supporto verso gli sviluppi Blockchain anche attraverso l’impegno ad attivare iniziative che non compromettano od ostacolino lo sviluppo di soluzioni Blockchain o di Distributed Ledger Technology DLT.
La BCE parla esplicitamente di supporto a soluzione di payment più efficienti e innovative e di nuove soluzioni di settlement e di focalizzazione e attenzione nella ricerca di tecnologie più veloci, sicure e sempre meno costose per gestire le transazioni cross-border assicurando una forma di innovazione basata su standard accettati o accettabili nei diversi mercati.
La Blockchain ha raccolto l’interesse sia delle autorità finanziarie sia delle autorità pubbliche nel ruolo di supervisiori e nel ruolo di legislatori. L’adozione di soluzioni DLT da parte dei paesi partecipanti impone l’introduzione di considerare questa innovazione tecnologica all’interno dei legal framework di ciascun paese.
Nello stesso tempo è emersa le necessità di esaminare le caratteristiche legali delle virtual currencies e dei digital financial assets ed è necessario definire standard di interoperabilità condivisi da tutti i partecipanti oltre all’obiettivo di comprendere e diffondere al meglio la conoscenza legata a questa innovazione tecnologica nei confrotni di tutte le istituzioni e verso il mondo finanziario.
la BCE ha proposto diverse iniziative sviluppate per creare una armonizzazione delle regolamentazioni tra i vari paesi allo scopo di evitare che ciascun mercato possa vedere lo sviluppo di Blockchain definite sulla base di regole nazionali.
Il tema è quello di una governance sovranazionale di livello europeo anche per la Blockchain e la BCE ha avviato un dialogo con le comunità di sviluppatori allo scopo di prevenire situazioni che possano creare ostacoli di tipo normativo alle opportunità di sviluppo o a specifiche forme di innovazione.