La capacità della blockchain di portare “fiducia” e di attuare forme di certificazione sempre più affidabili trova una crescente attenzione anche nel mondo dello sport e del calcio in particolare (si legga al riguardo l’articolo su come finanziare la costruzione degli stadi con la tokenizzazione). In questo caso i riflettori sono a Las Vegas in occasione del CES, ma il team calcistico che ha scelto di utilizzare la blockchain e la startup che ha realizzato il progetto sono italianissimi. L’ ACF Fiorentina e Genuino hanno scelto di avviare una collaborazione che permette di certificare in maniera inequivocabile le maglie ufficiali del Club ed è la prima volta che una squadra di calcio decide di utilizzare la tecnologia blockchain per ottenere la certificazione delle divise che vengono indossate dai propri tesserati.
Lo scorso 15 dicembre e il 20 dicembre i giocatori viola sono scesi in campo allo stadio Franchi di Firenze per due match, rispettivamente contro FC Internazionale e contro AS Roma, in queste due circostanze le maglie indossate sono state dotate di un apposito chip (IoT) e a ciascuna di esse è ora abbinato un codice unico immodificabile che ne sancisce inconfutabilmente l’autenticità e vengono così certificate da Genuino sulla blockchain.
Questa certificazione permette di attribuire un valore sicuro alle maglie che saranno rese disponibili sul mercato a tutti coloro, tifosi, appassionati e collezionisti, che desiderano avere un oggetto unico strettamente collegato a una prestazione sportiva e alla squadra. Il tutto con l’attivazione di un’asta benefica.
Abbiamo detto del CES di Las Vegas, il progetto arriva infatti al Consumer Electronics Show per una presentazione internazionale e per mostrare le possibilità di applicazione del protocollo di certificazione decentralizzato di Genuino. Si tratta di una soluzione che permette di valorizzare la qualità e la autenticità di prodotti di eccellenza, con la certificazione della proprietà e di tutti gli eventuali trasferimenti di possesso, grazie a un tracking preciso e affidabile di tutta la filiera produttiva. Un modo innovativo per contrastare la contraffazione e per creare nuove forme di collegamento tra marchio, prodotto e consumatore.
Per Giuseppe Barone, General Manager di ACF Fiorentina il progetto realizzato con Genuino rappresenta un servizio innovativo che permette di certificare e autenticare le maglie del Club coinvolgendo i tifosi in una nuova esperienza d’acquisto e di interazione col Club e consente inoltre di dare vita a un ecosistema funzionale a combattere la contraffazione.
A sua volta Eleonora Mulas, CEO di Genuino ha osservato che insieme ad ACF Fiorentina si è potuto costruire un prototipo unico che utilizza ed integra IoT, applicazioni decentralizzate, sensori intelligenti, intelligenza artificiale e contratti intelligenti.