Quanto vale una applicazione, una soluzione o una piattaforma di qualità? Tanto. Quanto vale scovare un bug e risolverlo prima che lo possa incidere negativamente sull’esperienza utente? Tantissimo. E quanto vale mediaticamente il messaggio che associa la qualità della piattaforma all’impegno, ben remunerato, di utenti e sviluppatori? Anche questo approccio ha un grande valore.
L’annuncio di Libra Association di premiare con cifre che arrivano a 10.000 $ la individuazione e segnalazione di bug rappresenta un segnale di fiducia e di convinzione nella possibilità di realizzare una blockchain innovativa per un sistema di pagamenti e banking innovativo, come appunto si ripropone di fare Libra.
The Libra Bug Bounty program
L’iniziativa arriva nella veste di The Libra Bug Bounty program ed è un invito è rivolto agli sviluppatori che sono chiamati a cercare e segnalare la presenza di bug per arrivare a garantire un lancio del progetto sicuro e affidabile.
Il Libra Bug Bounty program è parte integrante di un progetto che ha come obiettivo la creazione e il consolidamento di una community di developer a livello mondiale.
Il programma per rintracciare e scovare bug prevede tre grandi piani d’azione:
- La disponibilità di documentazione e informazioni per favorire lo sviluppo di soluzioni più sicure per la blockchain con il coinvolgimento di developer sempre piú preparati
- Premi per incoraggiare la massima attenzione alla ricerca di qualità che possono arrivare a 10.000 $
- Una partnership con HackerOne per mettere energia e competenze nel Libra Bug Bounty program.
Alla ricerca di bug con una forma di crowdtesting?
Interessante l’opinione di Luca Manara che vede in questa operazione una declinazione del metodo Crowdtesting