Mauro Bellini @mbellini3 Linkedin
Una linea di mainframe pensata (anche) per la Blockchain, nativamente progettata e ideata per gestire la crittografia e per gestire volumi enormi di dati crittografati con performance che arrivano a 12 miliardi di transazioni crittografate al giorno. I mainframe sono l’ultimo annuncio di IBM che ha rinnovato la linea IBM Z con la nuova serie Z14 e lo ha fatto pensando anche a una prospettiva di tipo Blockchain by design. La IBM Z14 conta infatti su un motore che permette di crittografare tutte le tipologie di dati indirizzando diversi ambiti applicativi legati anche alla Blockchain, ai servizi Cloud o ai database.
Sicurezza al 100%, con questo obiettivo la Linea Z propone un nuovo paradigma sul tema della crittografia che apre le porte a una diffusione più ampia e “facile” della Blockchain in mondo business. Da una crittografia a “step”, con azioni mirate su volumi di dati che vengono gestiti a “blocchi” a una crittografia di “massa”, facilmente gestibile anche via Cloud, che è resa possibile proprio grazie alle performance della Linea Z14 e alla nuova architettura che aumenta di 4 volte rispetto alle linee precedenti le performance dei processori dedicati agli algoritmi crittografici. Con questa scelta le prestazioni sulle applicazioni si traducono n una velocità che è 18 volte superiore a quella gestibile con i sistemi x86.
Protezione dei dati Blockchain dall’esterno e dall’interno
Ma la Blockchain non è solo una questione di performance e la nuova Linea Z14 nasce con una soluzione di Secure Service Container per la gestione della sicurezza a fronte di minacce esterne ma anche interne. La gestione e protezione delle chiavi di crittografia è pensata a sua volta per aumentarne la sicurezza con delle soluzioni che ne impediscono la manomissione. In effetti la protezione delle chiavi di crittografia è uno dei temi chiave della Blockchain e non solo. Per gli hacker si tratta di un target importante che rischia di essere violato nella fase del loro utilizzo, ovvero nel momento in cui vengono esposte. IBM ha lavorato sui temi legati a questa vulnerabilità e con gli IBM Z14 è in grado di proteggere anche milioni di chiavi contemporaneamente ai processi di accesso, generazione e riciclo grazie a soluzioni hardware “tamper responding” che indirizzano e gestiscono l’autodistruzione delle chiavi che sono oggetto di violazione o intrusione. Lo stesso sistema naturalmente gestisce poi la ricostituzione delle nuove chiavi. Per la Linea IBM Z14 si tratta di un sistema di gestione delle chiavi che soddisfa il livello 4 dei Federal Information Processing Standards (FIPS) con funzionalità che sono concepite per essere estese ad altri sistemi, come nello storage e nei server presenti nel cloud.
La Secure Service Container degli IBM Z14 rappresenta una barriera anche contro le possibili minacce interne, ovvero nei confronti di tutti coloro che possono avere disporre di accessi “privilegiati”, per fornire una crittografia automatica dei dati e del codice sia in movimento sia a riposo, con livelli di manomissione che si estendono anche durante le fasi di installazione e di runtime.
Nuovi centri IBM dedicati alla Blockchain
Ma il focus IBM sulla Blockchain non si ferma alla Linea Z14, IBM è infatti d tempo impegnata sul progetto Hyperledger e ha recentemente annunciato un set di servizi Blockchain di tipo Enterprise-Ready per Hyperledger Fabric v 1.0 sul IBM Cloud (leggi gli articoli: Blockchain, Ibm apre le danze con le soluzioni enterprise-ready e grazie a Hyperledger e Blockchain nella sanità: Hyperledger inaugura un nuovo gruppo di lavoro) e accanto a questo impegno è arrivata anche l’apertura di data center IBM Cloud Blockchain a New York, Londra, Francoforte, San Paolo, Tokyo e Toronto. Si tratta di strutture che contano per l’appunto sulla tecnologia di crittografia degli IBM Z14. Anche sul versate dello sviluppo IBM è attiva con una serie di iniziative tra cui il nuovo “Unchain the Frame“, un hackathon virtuale globale che si rivolge agli sviluppatori di tutto il mondo che sono chiamati a creare soluzioni in ambito Open Source con la Blockchain, il Machine Learning e le API in particolare per l’ambito finanziario. In palio oltre $ 50.000 dollari in premi.
Un sistema pensato per la Privacy by Design
La risposta di IBM Linea Z14 al tema della sicurezza è anche la risposta al grande tema della privacy e della violazione dei dati, un fenomeno che rappresenta una pesante minaccia per l’economia e che porta danni che sono valutati in qualcosa come 8 miliardi di dollari entro il 2022. Se si pensa che degli oltre 9 miliardi di dati persi o rubati nel 2013, solo il 4 per cento era crittografato si può capire quanto sia importante indirizzare verso l’utilizzo della crittografia per evitare di esporre i dati agli attacchi della criminalità informatica organizzata e ridurre nello stesso tempo la vulnerabiltà dei dati.
La Linea Z14 rappresenta un nuovo passo in avanti nella linea Z con cui IBM ha scelto circa 10 anni fa di adottare una linea Open Source basata su Linux. Il servizio IBM Cloud Blockchain estende la crittografia avanzata a tutti i dati, alle reti, ai dispositivi esterni o a intere applicazioni. La semplificazione del processo di crittografia è una risposta concreta al fenomeno dei dati rubati o perduti in ambiente distribuito a causa della mancanza di una crittografia su ampia scala.
La Linea Z14 mette poi a disposizione una serie di nuovi micro-servizi e applicazioni che permettono ai clienti di massimizzare il valore dei sistemi aziendali on-premise in modo sicuro e in tempo reale e possono co-localizzare applicazioni per ottimizzare le qualità dei servizi. Un altro aspetto importane riguarda le attività di sviluppo di applicazioni e test che permette di triplicare la capacità di tutti gli ambienti di sviluppo su z / OS per supportare i più recenti strumenti e processi di DevOps.
Innovare la gestione dei pagamenti digitali
Con la Linea Z14 IBM propone un sistema di grandissima potenza particolarmente indicato per l’ambito dei pagamenti digitali, del finance e del digital banking. Il motore di transazioni della linea Z, come comunica IBM supporta oggi l’87 per cento delle transazioni effettuate con carte di credito e un valore prossimo a 8 miliardi di dollari di pagamenti l’anno; si parla di sistemi che devono gestire qualcosa come 29 miliardi di transazioni ATM ogni anno, per un corrispettivo di valore pari a 5 miliardi di dollari al giorno, con più di 30 miliardi di transazioni quotidiane. In particolare i mainframe della linea Z sono uno dei riferimento del mondo bancario e finanziario che necessita di una elevatissima capacità di elaborazione. Dati forniti da IBM indicano che 92 delle prime 100 banche del mondo contano sul mainframe IBM e la linea Z14 è in grado sia di gestire sia i volumi legati alle transazioni sia le enormi quantità di dati sensibili che sono a loro volta prodotti dalle transazioni e che devono essere protette da minacce di frode e dalla criminalità informatica. La nuova linea di mainframe dispone di una capacità di analytics che non compromette le operazioni quotidiane e nemmeno genera un aumento nei costi. Per le banche, questo rappresenta un valore operativo determinante soprattutto per quanto attiene alla sicurezza nella migrazione da dati non crittografati a dati crittografati senza influenzare le prestazioni.
La nuova Linea Z14 di IBM è adatta anche alla gestione di progettualità caratterizzate dalla crescita esponenziale nei volumi di dati come nel caso delle progettualità Internet of Things. A questo riguarda suggeriamo la lettura del servizio Con i nuovi Z 14 IBM prepara il mainframe per l’era del dato e dell’IoT
La presentazione dei nuovi mainframe è stata a sua volta al centro di un evento che ha raccontato la rinnovata importanza di questa famiglia di prodotti e il ruolo che è chiamato a svolgere nelle progettualità Blockchain. Blockchain4Innovation vi invita alla lettura dell’evento raccontato dai social media: Storify – Il mainframe ha qualcosa da dire anche nel mondo IoT e Industria 4.0: la sicurezza dei nuovi IBM Z14