General availability in chiave multi-industry per la Oracle Blockchain Cloud Service

Annunciata la disponibilità della piattaforma di soluzioni blockchain in cloud con le testimonianze di una serie di aziende e di organizzazioni nei settori della Logistica, del Banking, dell’Energy e del Food accomunati dalla necessità di garantire dati e informazioni all’interno di filiere complesse e dalla volontà di trovare grazie alla blockchain nuove forme di valore aggiunto per i clienti

Pubblicato il 18 Lug 2018

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Arriva, con l’adozione  e la testimonianza, di una serie di aziende internazionali, l’avvio ufficiale degli Oracle Blockchain Cloud Service. Progettato per mettere a disposizione delle imprese e delle organizzazioni la possibilità di realizzare reti blockchain il servizio Oracle arriva ad essere disponibile con la testimonianza di una serie di aziende internazionali in diversi settori: dalla logistica al transportation, dal food al banking. (Leggi il servizio dedicato al profilo della blockchain Oracle e al ruolo del Cloud) L’annuncio di Oracle è infatti accompagnato dalla referenza di imprese come Cargo Smart e Intelipost nell’ambito della logistica, come Arab Jordan Investment Bank e TradeFin sul banking e nel supply chain finance, come Solar Site Design nell’energy, come l’italiana Certified Origins nel food e come MTO, Sofbang, Neurosoft e Nigeria Customs.

Oracle Blockchain Cloud Service indirizza aziende che hanno la necessità di rendere più sicure ed efficienti le transazioni o di sviluppare servizi per gestire il tracking di beni all’interno delle supply chain, con un approccio a livello globale.  In particolare con la Oracle Blockchain le imprese possono disporre di piattaforma di sviluppo in Cloud per sviluppare e gestire le proprie reti con la possibilità di integrarle con le applicazioni SaaS di Oracle o con soluzioni di terze parti o eventualmente con altre reti blockchain, o servizi PaaS di Oracle. La Oracle blockchain è poi concepita per implementare e per disporre di servizi di gestione di smart contract.

La scelta di Hyperledger Fabric

La scelta di Oracle per la propria soluzione è legata al mondo Hyperledger Fabric di The Linux Foundation e viene proposta in modalità “pre-assemblata” con una serie di servizi infrastrutturali in cloud: dai container per la gestione del lifecycle management, al servizio di event management, all’identity management, oltre a strumenti operativi e di monitoraggio integrati in un’unica console. La proposta conta su un Service Level Agreement in Cloud con disponibilità del 99,95% e con strumenti che abilitano e supportano l’alta disponibilità come agenti automatici di recovery, funzionalità per il backup continuo del ledger, possibilità di abilitare processi di disaster recovery multi data center, trasversali sui vari domini di disponibilità.

Oracle Blockchain Service significa integrazione con la Oracle Cloud Platform per attivare integrazioni anche in forma “plug and play” con altre applicazioni cloud o con il mondo on-premise attivo presso i clienti così come con i sistemi di management a livello di API e con altri tools e ambienti dedicati allo sviluppo applicativo.

L’arrivo di applicazioni SaaS blockchain

La Oracle Blockchain Service sarà seguita da nuove applicazioni in modalità SaaS che permettano di accelerare e facilitare l’adozione della tecnologia blockchain su una serie di ambiti come la  tracciabilità di beni e servizi, la certificazione delle identità. Il tutto nell’ottica dell’apertura e della collaborazione con terze parti e con partner.

L’annuncio Oracle è come detto accompagnato da una serie di testimonianze di imprese che hanno lavorato sulla versione early adopters e che operano in vari settori accomunati dalla necessità di aumentare la qualità, la sicurezza e l’affidabilità delle transazioni tra i diversi attori delle filiere.

L’italiana Certified Origins nel food

Tra i casi l’italiana Certified Origins impegnata in un progetto finalizzato a tracciare la filiera di un prodotto destinato al mercato americano. Nello specifico il CIO della società Andrea Biagianti ha osservato nel comunicato che in qualità di produttori di olio Extra Vergine d’Oliva gestito con raccolti di piccole aziende agricole italiane era emersa le necessità di tracciare tracciare l’olio EVO a marchio Bellucci commercializzato sul mercato americano per avere un controllo su tutta la supply chain, dal momento della raccolta sul campo sino all’arrivo sullo scaffale del retail.

Per queste esigenza la blockchain di Oracle ha permesso di attuare una collaborazione tra tutte le realtà della filiera con la creazione di un nuovo vantaggio competitivo per l’azienda. Per il consumatore finale blockchain vuol dire possibilità di informazioni più affidabili, trasparenza e garanzia di qualità. Dal punto di vista commerciale una leva che consente di aumentare il valore del lavoro e della produzione dei piccoli produttori con cui opera Certified Origins.

The Food Safety Consortium

Sempre nell’ambito agroalimentare The Food Safety Consorium (FSC) ha annunciato l’ingresso di Oracle come membro corporate della piattaforma di sviluppo tecnologico non profit fondata da The Hong Kong Polytechnic University. FSC sviluppa progetti destinati a migliorare la sicurezza alimentare a livello globale con gli strumenti della scienza e della tecnologia. Oracle porta la collaborazione a livello di blockchain, big data ed altre applicazioni IT per poter il tracking della provenienza e del percorso del food allo scopo di fornire garanzie sulla sicurezza.

Nell’ambito della logistica CargoSmart ha scelto Oracle Blockchain Cloud Service per realizzare applicazioni destinate a semplificare i processi di gestione documentale necessari nel settore shipping. Il CEO Steve Siu ha sottolineato che con questa piattaforma sono stati attivati progetti che sono evoluti da prototipi in prodotti funzionanti nel giro di 12 mesi.

Nell’investment banking la Arab Jordan Investment Bank ha adottato la Oracle Blockchain Service  per minimizzare la complessità dei trasferimenti di fondi elettronici allo scopo d ridurre costi, aumentare efficienza e sicurezza. Identity management e crittografia dei dati, API REST hanno hanno permesso di garantire dati e accelerare lo sviluppo applicativo e l’integrazione con i servizi esistenti.

Gestire il trust nel mondo dell’energy

Nell’ambito dell’energy Solar Site Design è uno dei partecipanti alla fondazione di Energy Blockchain Network, allo scopo di portare nell’ecosistema del progetto legato all’energia solare una “single source of truth” con registri immutabili, così da poter aver fiducia nei dati relativi allo stato del progetto. Jason Loyet, CEO della società ha sottolineato che la SuiteCloud Development Platform NetSuite e la piattaforma blockchain di Oracle integrate con le API blockchain preinserite: hanno permesso di sperimentare nuovi modi per sviluppare smart contract e, per gestire i progetti.

Nell’ambito delle soluzioni di loyalty MTO ha pensato alla blockchain per la gestione del programma fedeltà From Mileage to Opportunity (M2O). Suwan Kim, CEO di MTO ha guardato al servizio blockchain cloud pre-assemblato di Oracle per creare una piattaforma che aiutasse gli utenti a trasformare i punti guadagnati con la carta di credito e le miglia aeree in token. La piattaforma adottata permette anche di gestire il tutto in modo facile e continuativo e garantisce sicurezza, scalabilità e resilienza.

La Blockchain per il Government

Nell’ambito del Government in Nigeria la blockchain Oracle è stata utilizzata per creare una piattaforma affidabile per l’automatizzazione dei processi di business e delle procedure doganali. La Nigeria Customs Service ha utilizzato questa tecnologia per automatizzare i processi ed ottenere trasparenza e prevedibilità. Lo scopo del progetto è anche quello di creare fiducia verso le aziende nigeriane in tutto il mondo, grazie alla disponibilità di dati affidabili sui beni prodotti nel Paese.

Nel payment B2B la blockchain permette di gestire i processi finanziari della supply chain in modo sicuro e la scelta della piattaforma Oracle ha permesso il coinvolgimento delle aziende, dei fornitori e delle banche. Il CEO Amit Baid di TradeFin ha sottolineato l’importanza di disporre di API REST e dell’integrazione in Oracle Cloud Platform per portare a bordo clienti. Oracle Scaleup EcoSystem ha permesso l’accesso alla piattaforma, in modalità cloud credit, mentoring e alle risorse Oracle che possono supportare le start up nella crescita.

Nel factoring la piattaforma blockchain di Oracle permette di gestire la componente finanziaria della supply chain. Nikolaos Vasilonikolidakis, CEO di Neurosoft ha osservato che nel factoring la gestione e riduzione del rischio è fondamentale e la blockchain di Oracle offre un “common consensus” che aiuta a gestire le transazioni quasi in tempo reale.

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