Ci sarà anche un’area tematica dedicata alle nuove frontiere del tech – quindi a intelligenza artificiale, blockchain e criptovalute – tra gli argomenti al centro dell’attenzione del Salone dei pagamenti 2019, che si terrà al MICo di Milano il 6,7 e 8 novembre, per mettere in comunicazione e a confronto banche, fintech e addetti ai lavori a confronto sulle sfide tecnologiche del futuro
Il titolo della manifestazione promossa da Abi in collaborazione con
Feduf-Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, Cbi, Consorzio Abi Lab (l’organizzazione è di Abi Servizi) è “Protagonisti del nuovo mondo”, per dare l’idea dell’atteggiamento mentale “aperto e positivo“ con cui è nata e si è sviluppata la manifestazione finora nei suoi 4 anni di vita. Al centro dell’attenzione ci sarà per tutta la durata dell’evento l’innovazione tecnologica declinata in tutte le sue possibili applicazioni al mondo dei pagamenti, e vista come un motore di opportunità per l’intero settore.
L’idea alla base del salone dei pagamenti è di riunire e mettere a confronto le idee e i protagonisti dell’innovazione nel mondo bancario e finanziario, creando una piattaforma aperta di incontro, confronto, dialogo e proposta, che dia l’occasione di entrare in comunicazione aziende, pubblico, mondo bancario e finanziario, Istituzioni, centri di ricerca, circuiti di pagamento, università, grandi realtà del digitale e startup innovative, oltre a un numero sempre crescente di studenti.
Prime protagoniste di questo nuovo mondo che Il Salone dei Pagamenti 2019 racconta sono le banche, i circuiti di pagamento e il mondo finanziario nel suo complesso, ma anche le realtà tecnologiche e del fintech che sviluppano soluzioni sempre più avanzate per la crescita delle persone, delle imprese, del Paese. Le banche in questi anni, spiegano gli organizzatori, sono state tra le prime a sposare l’innovazione, traducendola in servizi sempre migliori per i propri clienti, in dialogo con il mondo della tecnologia e ripensando in un’ottica nuova il proprio approccio al business.
Nell’edizione 2018 la manifestazione ha potuto contare su oltre 400 speaker, suddivisi in 90 sessioni, con il coinvolgimento di un centinaio di aziende partner e oltre 10mila visitatori. Numeri che testimoniano una crescita importante e che potrebbero essere ulteriormente superati nel 2019, visto l’interesse crescente che sta riscuotendo il tema dell’innovazione digitale nel campo dei pagamenti e delle transazioni finanziarie.
L’edizione ormai alle porte, che sarà a ingresso gratuito per il pubblico, conta su una vasta area espositiva e una serie di sessioni e workshop, in cui l’obiettivo è di dare voce alle esperienze più significative della trasformazione digitale del settore. Gli onori di casa spetteranno ad Antonio Patuelli, presidente dell’Abi, e tra gli interventi della sessione plenaria d’apertura, il 6 novembre, sono previsti quello di Alessandra Perrazzelli, vicedirettore generale della Banca d’Italia e Federico Faggin, che ha conquistato la sua fama in Silicon Valley inventando il microchip e la tecnologia touchscreen.
Uno spazio importante sarà dedicato anche alle startup innovative italiane e internaionali, grazie anche alla collaborazione con Fintech District: durante tutta la durata della manifestazione avranno la possibilità di presentarsi al pubblico e di entrare in contatto con potenziali partner e investitori.
Nove le aree tematiche su cui potrà contare l’edizione 2019 del Salone dei pagamenti: Il futuro dei pagamenti globali, per approfondire le tendenze di mercato più rilevanti dall’Europa e dal mondo; Bank (R)evolution, per approfondire il tema delle sfide nei pagamenti retail fra nuova regolamentazione e competizione; La nuova frontiera Tech, con focus su intelligenza artificiale, blockchain e criptovalute; Shopping senza contante: tutto quello che c’è da sapere sul retail e l’omnicanalità che avanza; Open banking e platform economy: il ruolo dei pagamenti digitali nell’era di piattaforme virtuali, marketplace, aggregatori ed ecosistemi; Privacy & Sicurezza: come conciliare utilizzo dei dati, efficacia nell’uso e diritto alla privacy?; Digitalife e nuove generazioni: strumenti, bisogni e opportunità di pagamento per generazioni sempre più digitali e mobile; Verso una società digitale. L’Agenda Digitale della PA e le iniziative per digitalizzare il Paese fra pubblico e privato; Fintech e Open Innovation: start-up, incubatori, modelli di innovazione, modelli collaborativi con banche e aziende a confronto.