Il campionato di calcio della Liga spagnola entra nell’universo di Sorare, un gioco simile al fantacalcio e basato su tecnologia Blockchain in cui i giocatori comprano, vendono, scambiano e gestiscono la propria squadra virtuale mediante vere e proprie carte giocatore digitali. In effetti le carte di Sorare sono NFT (non-fungible token), il che significa che ogni carta è unica e la sua proprietà può essere verificata immediatamente tramite la blockchain.
Gli utenti possono così gestire in autonomia il loro gioco, costruire connessioni nel mondo reale sempre proteggendo e controllando i loro beni in uno spazio sicuro. Un business che sta rapidamente prendendo piede fra appassionati di tutto il mondo – l’Italia è seconda per tempo di permanenza in piattaforma – e che solo quest’anno ha prodotto su Sorare un giro d’affari di oltre 130 milioni di dollari per la vendita di carte attraverso la tecnologia blockchain.
La partnership rappresenta un passo avanti per Sorare, che per la prima volta ha stretto un accordo con una delle più grandi leghe calcistiche del mondo che porta in dote alla piattaforma club di primo piano come Real Madrid, FC Barcelona e Atlético Madrid. Oggi la startup francese che conta solo in Italia 5000 giocatori attivi al mese sulla sua piattaforma, 90.000 in 160 paesi del mondo, possiede 180 club di calcio sotto licenza, compresi club globali come Liverpool FC, FC Bayern Monaco, Paris Saint-Germain FC, e Juventus FC.
“Gli NFT sono il futuro del fandom sportivo globale perché permettono ai fan di riunirsi e di sentirsi parte integrante degli sport che amano. Questa partnership non è solo un segno della crescente leadership di Sorare nello spazio sportivo NFT, è un importante segnale di intenti da parte del mondo sportivo che vede la capacità unica di Sorare di collegare i fan con lo sport attraverso gli NFT. LaLiga è uno dei migliori campionati del mondo, con alcuni dei club e dei calciatori più emozionanti del pianeta” ha commentato Nicolas Julia, CEO e co-fondatore di Sorare.