La Blockchain si sta rapidamente imponendo come uno dei trend tecnologici più importanti di questi ultimi anni e ancora di più dovrebbe esserlo nel prossimo futuro: basti pensare che, secondo una previsione elaborata da Markets & market, il volume d’affari globale legato alla Blockchain dovrebbe passare dai quasi 242 milioni di dollari del 2016 ai 7,7 miliardi del 2022, per una crescita media del 79,6%. La crescita, al di là del fenomeno Bitcoin e delle criptovalute con cui è stata spesso confusa, è soprattutto legata alle caratteristiche stesse della Blockchain, che deve essere intesa come una base di dati distribuita, ovvero condivisa tra più computer, chiamati nodi, connessi alla rete. Dal momento che viviamo nell’era dei dati, è facile da capire come la Blockchain possa applicarsi praticamente a tutti i settori produttivi, come testimonia l’attivismo delle aziende e dei progetti fioriti sul campo, anche in Italia. Dalla logistica all’industria 4.0, passando per l’agricoltura e il finance, la Blockchain si sta dimostrando capace di offrire risposte nuove e insperate. Occorre però sottolineare che la capacità di combinare la Blockchain con le altre soluzioni infrastrutturali chiave per lo sviluppo del business aziendale, è quasi sempre affidata al lavoro – prezioso ma talvolta oscuro – dei system integrator, chiamati a portare in casa delle imprese una tecnologia spesso sconosciuta ai decisori.
Ecco perché di Blockchain si parlerà in maniera approfondita in occasione dell’evento Tech Companies Lab, l’evento per il canale ICT italiano organizzato da Digital4Trade e Digital360HUB pensato per favorire il networking tra vendor e Tech Company del trade italiano. In occasione dell’appuntamento, in programma a Milano il 22 novembre sarà presentato il primo Osservatorio sul canale ICT del Politecnico di Milano che, grazie all’ausilio di metodi d’indagine innovative, spiegherà in che modo gli attori del trade italiano stiano affrontando le nuove tendenze tecnologiche, Blockhain compresa. Che però non è certo l’unica novità che negli ultimi tempi sta impattando sulle dinamiche dell’ICT nazionale: questo spiega perché oltre ai classici lavori in plenaria, Tech Companies Lab sarà arricchito da delle apposite sessione parallele dedicate ad alcuni specifici mercati, tra cui Intelligenza artificiale, IoT-Industry 4.0, Big Data Analytics, Enterprise CRM, Cloud e security. La formula delle sessioni prevede una durata di un’ora e mezzo, nel corso della quale un analista illustrerà le dimensioni del fenomeno e le tendenze principali del mercato. Inoltre, alcuni vendor protagonisti del settore spiegheranno la propria formula per affrontare nella maniera giusta questi promettenti mercati. Per ulteriori informazioni sull’appuntamento ed effettuare l’iscrizione a Tech Companies Lab occorre andare su questa pagina.